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TAURIANOVA (RC), MERCOLEDì 01 MAGGIO 2024

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La ribellione dei medici, paramedici e Oss della cardiologia di Polistena: “Il dott. Amodeo deve rimanere fino all’età di 70 anni per completare il lavoro di rilancio del reparto” Consentendo così la continuità di un percorso professionale che ha dato prestigio e decoro al Reparto ed a noi tutti

La ribellione dei medici, paramedici e Oss della cardiologia di Polistena: “Il dott. Amodeo deve rimanere fino all’età di 70 anni per completare il lavoro di rilancio del reparto” Consentendo così la continuità di un percorso professionale che ha dato prestigio e decoro al Reparto ed a noi tutti


Dopo aver appreso con grande piacere e con la consapevolezza che la pubblicazione della delibera 329 del 26 marzo 2021 garantiva la permanenza in servizio del Dott. Vincenzo Amodeo fino al 70° anno di età, consentendo così la continuità di un percorso professionale che ha dato prestigio e decoro al Reparto ed a noi tutti, è subentrato lo sconforto nellapprendere la revoca della stessa. Lavorare sotto la guida di un primario di grande spessore umano e professionale, conoscitore ed esecutore di tutte le tecniche cardiologiche che hanno fatto assurgere agli onori della cronaca il nostro Reparto come Centro di Eccellenza, è stata e dovrà continuare ad essere, per noi tutti, unesperienza entusiasmante ed uno stimolo per continuare il virtuoso percorso intrapreso. Egli è arrivato con un progetto da realizzare, rendendo partecipi tutti coloro che avevano volontà di contribuire, applicando il metodo meritocratico e con un gioco di squadra che ha permesso di sentirci protagonisti di una svolta inimmaginabile prima del suo impegno in prima persona. E paradossale pensare che in una fase così critica per la Sanità in Calabria, con la necessità di richiamare medici in pensione, con il continuo ricorso ad avvisi pubblici a tempo determinato che servono soltanto a mettere ovunque pezze più piccole del buco e che spesso costringono i giovani medici ad emigrare al Nord, come è già successo per un nostro collega a cui il dott. Amodeo si è dedicato per consentirgli di apprendere ( ed ha appreso ) ed eseguire (ed ha già eseguito come primo operatore) le tecniche di cardio-stimolazione, si pensi del privarsi di una risorsa autorevole ed ancora piena di energie come il nostro Primario. Tutti noi (Medici, Infermieri e OOSS) siamo convinti che è un nostro diritto lavorare con serenità e in modo proficuo in una unità operativa che ha dato, finalmente, dimostrazione di straordinaria efficienza in termini di risposte sul territorio.
Sarebbe veramente un controsenso non offrire la possibilità al Dott. Amodeo di continuare ad operare nella nostra U.O.C., in qualità di Direttore, visto limpatto positivo che ha avuto sulla produttività in termini sia qualitativi che quantitativi.
Per tali motivi auspichiamo e pretendiamo che vengano rimossi tutti gli ostacoli pregiudizievoli allambizioso ma meritorio progetto, a lunga scadenza, che il Dott. Amodeo ha intenzione di realizzare nellinteresse della salute della cittadinanza e, fatto non trascurabile, nellinteresse dellAzienda stessa.