Dal volume emergono figure di giovani meridionali che, con tenacia e sacrificio, hanno combattuto in nome della libertà. Si tratta di uomini calabresi, appartenuti alla mia terra che, con il loro esempio, hanno scritto tra le pagine più belle della storia recente, pagine che ci hanno consegnato un Paese democratico e antifascista.
Le figure di cui ho trattato sono Salvatore “Bibi” Carrozza, Giuseppe Surace, Alfonso Zagami, Bruno Polifroni, Salvatore Fazzolari, Giuseppe Petrilli e Cipriano Scarfò. Le loro storie ci aiutano a superare l’immagine distorta che vede il Mezzogiorno come interamente conservatore e filofascista, dimostrando peraltro come la guerra di Liberazione fu un valore “italiano” nel suo significato più inclusivo.
Dal lavoro di ricerca sono emerse storie inedite, vissuti, narrazioni mai raccontate né approfondite che hanno restituito forma e spessore a questi giovani partigiani.
La passione politica ha mosso la mia scelta di dedicarmi a queste testimonianze di resistenza, con l’auspicio di gettare un fascio di luce anche su vite rimaste fino ad ora nella penombra della Storia.