Da otto mesi senza un lavoro

La Regione non riesce a trovare una soluzione per i 365 laureati del programma stage

Da otto mesi senza un lavoro

L’ennesimo “viaggio della speranza” dei giovani ex-stagisti calabresi che ancora una volta, dopo otto mesi, sono accorsi ieri numerosi sotto Palazzo Campanella a Reggio in attesa della situazione definitiva che i politici avevano assicurato loro nei numerosi interventi pubblici degli ultimi mesi.

Lo stesso Presidente Talarico, durante la trasmissione “Articolo 21” aveva garantito che avrebbe risolto la “questione stagisti” durante il primo consiglio utile (quello odierno) per permettere a 365 giovani laureati di ritornare negli Enti in cui per due anni hanno prestato il loro servizio. Ma ancora una volta nulla di fatto. Ebbene la Regione che tanto aveva decantato la meritocrazia e l’impegno ad evitare la declamata “fuga dei cervelli” sembra aver relegato un tema così importante e delicato ad una mera pubblicità elettorale non prendendo sul serio l’importanza degli impegni presi.

Ed a conti fatti gli ex stagisti si ritrovano oggi da otto mesi senza un posto di lavoro, con un servizio professionale prestato per due anni nelle Pubbliche Amministrazioni non spendibile in altri campi lavorativi, con una legge regionale approvata a novembre che prevede la prosecuzione del loro percorso ma che di fatto si è rivelata l’ennesima presa in giro.

Gli ex stagisti rappresentano oggi tutti i giovani laureati e laureandi calabresi, giovani che credono ad una politica calabrese, apparentemente così attenta all’occupazione giovanile, ma che in realtà continua ad illudere i propri figli di Calabria di poter rimanere a lavorare nella propria terra.

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