Image Image Image Image Image Image Image Image Image Image

TAURIANOVA (RC), SABATO 04 MAGGIO 2024

Torna su

Torna su

 
 

La politica entra nel merito della nuova Giunta Regionale La Calabria deve interessarsi esclusivamente alle esigenze della collettività

La politica entra nel merito della nuova Giunta Regionale La Calabria deve interessarsi esclusivamente alle esigenze della collettività
Testo-
Testo+
Commenta
Stampa

Le reazioni della politica calabrese al varo della nuova Giunta Regionale

BEVACQUA

Ora pensiamo alla Calabria! Non è più tempo di discussioni e lacerazioni, dobbiamo lavorare per la nostra terra.
La politica vince quando sa interpretare il mutamento dei tempi e le esigenze della collettività.
Oggi i tempi ci chiedono rigore, qualità e competenza nel governo della cosa pubblica. Ed è così che si può e si deve vincere la sfida del cambiamento.
Senza questa consapevolezza di fondo diventa sempre più difficile comprendere e governare i processi e la precarietá diventa l’elemento fondamentale della quotidianità politica.
Al Presidente Oliverio mi permetto di ricordare quanto da lui stesso affermato più volte. Dobbiamo liberare la Regione da ogni tipo di condizionamento e costruire una Calabria attrattiva e competitiva con il resto del paese
Buon lavoro al presidente e alla nuova giunta regionale.

BATTAGLIA (PD)

“La nuova Giunta regionale concilia competenze di alto profilo, indispensabili per fronteggiare alcune delle più gravi emergenze del momento, ed equilibrio di genere. Sulla base delle linee programmatiche esposte in Aula dal presidente Oliverio, del progetto di rinnovamento a cui i calabresi hanno dato fiducia il 23 novembre e con l’imprescindibile apporto legislativo del Consiglio regionale, sono del parere – commenta il consigliere regionale del Pd Mimmo Battaglia – che si riuscirà a fare un ottimo lavoro. Faccio i migliori auguri alla ottima squadra di governo messa in campo dal presidente Oliverio ed auspico che via sia in tutti noi, in questa fase difficile e complessa per il Mezzogiorno, il Paese e l’Europa, un’inesauribile capacità di ascolto dei bisogni dei cittadini a cui occorre dare risposte”.

PEDA’ (SINDACO GIOIA TAURO)

È con grande soddisfazione che apprendiamo della nomina della nuova Giunta Regionale della Calabria da parte del Governatore Mario Oliverio, che con la scelta di professionisti di altissimo profilo, ci fa sperare in un futuro volto alla crescita e allo sviluppo della nostra Regione. In particolar modo poniamo grande fiducia nella nomina di Francesco Russo, professore ordinario di Trasporti presso la facoltà di Ingegneria dell’Università Mediterranea di Reggio Calabria. A lui è stata assegnata una delle deleghe forse più delicate e importanti, quella a Gioia Tauro, Logistica e Sistema Portuale Regionale. Il fatto che si sia scelto di sottolineare il ruolo fondamentale della città di Gioia Tauro con una delega ad hoc ci fa sperare nell’apertura di un dialogo e di un rapporto di collaborazione tra istituzioni da cui è impossibile prescindere se l’obiettivo è il progresso economico e sociale del territorio. Territorio le cui fragilità viaggiano parallelamente alle grandi potenzialità dal punto di vista logistico e portuale. Come sindaco di Gioia Tauro ho sempre affermato, anche in campagna elettorale, l’estrema importanza strategica della città della Piana e la necessità di un piano che preveda una riorganizzazione del sistema portuale che vada oltre le logiche di razionalizzazione approvate in fase preliminare dal Consiglio dei Ministri lo scorso 3 Luglio. Gioia Tauro è e deve restare una realtà unica, che va tutelata e potenziata per le sue specificità. Come lo stesso Prof. Russo ha più volte ribadito nei suoi scritti “Gioia Tauro è un luogo da cui parte occupazione: vera, non drogata da sussidi pubblici; stabile, non doloroso precariato; di qualità in tutti i ruoli, il lavoro con orgoglio del lavoro”. Ed è per questa ragione che la prima questione di cui discuterò con il neo assessore regionale sarà proprio quella di rimettere al centro del dibattito il riconoscimento per Gioia Tauro della Zona Economica Speciale, unico mezzo per passare dall’attuale situazione di crisi a polo competitivo per le multinazionali, così come succede già oggi per le grandi compagnie di navigazione. Abbiamo bisogno di progetti concreti e a lungo termine, e per attuarli chiederemo risposte puntuali e immediate. Ringraziando ancora il Presidente Mario Oliverio per aver dimostrato l’attenzione che la nuova Giunta riserverà alla città di Gioia Tauro, auguro a lui e ai neo assessori un buon lavoro.

FRANCESCO BERNA (PRESIDENTE REGIONALE COSTRUTTORI EDILI)

“A nome di Ance Calabria rivolgo i miei auguri di buon lavoro alla nuova giunta regionale, varata dal presidente Mario Oliverio”. Lo afferma il presidente regionale dei costruttori edili, Francesco Berna, che esprime “una valutazione positiva delle scelte compiute dal governatore che ha puntato su un mix di indiscutibile qualità rappresentato da docenti universitari, donne e giovani. Ovviamente il nostro auspicio è che i nuovi componenti dell’esecutivo dimostrino tutto il loro valore sul campo assai impervio e difficile della pubblica amministrazione e del rapporto con le imprese”.
Il presidente Berna sottolinea inoltre che “la Regione ha dovuto registrare in queste fasi assai complicate, sia per fattori politici che extrapolitici, passaggi a vuoto che impongono un immediato cambio di passo. Occorre pertanto recuperare il ritardo accumulato imprimendo una decisa accelerazione sul versante della programmazione e degli interventi a favore di un sistema imprenditoriale che da troppo tempo attende risposte su vari fronti. Come imprenditori – prosegue Berna – valutiamo positivamente il passaggio dedicato alla modifica dello Statuto che consente adesso al presidente Oliverio di operare con maggiore dinamismo e libertà d’azione, sviluppando iniziative politiche che, siamo certi, saranno di ampio respiro. In quest’ottica riteniamo improcrastinabile un intervento teso a favorire l’impiego delle risorse regionali e dei fondi strutturali europei a beneficio dell’economia calabrese tutta. Non possiamo più aspettare – evidenzia il presidente di Ance Calabria – perché le emergenze da affrontare e i problemi da risolvere sono ancora tanti. Come ribadito di recente, in occasione della presentazione del quadro congiunturale del nostro comparto, esistono in Calabria ben 304 interventi immediatamente cantierabili per un valore complessivo di un miliardo e mezzo di euro. Dal rilancio delle opere pubbliche passa gran parte delle possibilità di ripresa economica e crescita occupazionale di questa terra. Siamo convinti – conclude il presidente dei costruttori edili – che, anche e soprattutto sulla scorta dei positivi risultati raggiunti da chi nella prima fase della legislatura ha operato a favore dell’edilizia in Regione, la nuova squadra messa a punto dal presidente Oliverio saprà farsi interprete delle istanze provenienti dal tessuto imprenditoriale calabrese”.

SEGRETARI FEDERAZIONI PD

A fronte del deflagrare della questione giudiziaria aperta dall’inchiesta
sulle spese dei gruppi regionali, erano necessarie risposte immediate e
all’altezza. Queste risposte sono arrivate, sia sul terreno del senso di
responsabilità dimostrato da chi ricoprendo incarichi di grande rilievo non
ha esitato a mettere a disposizione il suo mandato (per parte nostra siamo
convinti che sapranno dimostrare la loro estraneità ai fatti contestati) di
una nuova squadra di governo. I nomi dei componenti della Giunta regionale
comunicati dal presidente Oliverio rispondono, infatti, ai criteri rigorosi
annunciati. Una Giunta del tutto rinnovata, fatta ricca del contributo
della società civile calabrese e del mondo dell’Università e della ricerca,
equilibrata e innovata nella presenza di genere, forte di competenze ed
esperienze maturate nelle professioni e nella vita pubblica. Fin da subito
il presidente Oliverio e la sua Giunta (cui va il nostro caloroso augurio
di buon lavoro) si troveranno di fronte ad una situazione complicatissima.
Le emergenze calabresi (lavoro, sanità, rischio idrogeologico, ambiente,
legalità) ereditate dal passato richiedono uno sforzo straordinario e
immediato, in cui sarà essenziale anche l’impegno del governo nazionale.
Per questo è importante il contributo che alla soluzione della crisi
politica calabrese hanno dato i livelli nazionali del Pd e dello stesso
governo. Assumiamo questo contributo come buon auspicio per il futuro della
Regione. Rivolgiamo, infine, un ringraziamento non formale al segretario
regionale del Pd, Ernesto Magorno, per l’impegno e la sensibilità
dimostrata in questa vicenda.

MICHELANGELO TRIPODI (SEGRETARIO REGIONALE PCDI)

Quando Oliverio ha detto che avrebbe designato una Giunta di alto profilo mi sono permesso di fare un’osservazione di buon senso facendo notare che, quindi, per logica la minigiunta che lui aveva nominato a gennaio, e su cui fin da subito erano scoppiate le polemiche, era di basso profilo.
Adesso che abbiamo la tanto sbandierata Giunta di alto profilo non nascondo la delusione.
Certo in questa Giunta ci sono alcuni Assessori di cui si può apprezzare la personale qualità professionale e accademica, ma il quadro che complessivamente emerge manda un segnale di totale debolezza politica e di chiara insufficienza rispetto alla sfida che sta davanti alla Calabria.
Purtroppo per Oliverio, gli otto mesi drammatici che ci stanno alle spalle non possono essere azzerati né si possono cancellare le sue scelte sbagliate e devastanti che hanno aperto un solco profondo nel rapporto tra la società calabrese e l’istituzione regionale.
Il continuismo con gli anni bui di Scopelliti, il trasversalismo con settori fondamentali del centrodestra, l’immobilismo sulle principali questioni sociali e la sua minigiunta crollata in modo così rovinoso sono gli elementi alla base della sfiducia generale che si è determinata in Calabria.
Per queste ragioni il suo tentativo di salvataggio appare assolutamente goffo e privo della necessaria forza e credibilità.
Tutto ciò del resto è dimostrato dalla necessità, a cui Oliverio è stato costretto, di ricorrere al protettivo ombrello romano di Renzi e dei renziani per poter continuare a galleggiare, mentre la Calabria affonda.
A questo punto è necessario aprire il cantiere della sinistra calabrese, senza pregiudiziali e senza veti, aperto a tutte le forze politiche, sociali, culturali che si pongono l’obiettivo di costruire un progetto nuovo ed alternativo per la Calabria del futuro. Noi del PCdI siamo pronti.

SINDACI SANTO STEFANO IN ASPROMONTE, SCILLA, DELIANUOVA

”Abbiamo appreso con grande soddisfazione i nomi dei componenti del nuovo Esecutivo regionale scelto dal Governatore Mario Oliverio. La nuova Giunta porta con sé il segno del rinnovamento e della competenza. E reca un marchio di fabbrica all’insegna della qualità ma anche della rappresentanza di genere”. Ad affermarlo in una nota sono i Sindaci di Santo Stefano in Aspromonte Francesco Malara, di Scilla Pasquale Ciccone e di Delianuova Francesco Rossi.

”Le indiscusse capacità tecniche e di governance evidenziate dagli assessori nel loro ambito professionale – prosegue la nota dei Sindaci – forniranno un contributo decisivo al cambio di passo necessario per il rilancio della regione. Da anni ormai la Calabria aspetta una spinta propulsiva sul terreno dello sviluppo. Oliverio conosce bene le necessità e le potenzialità del nostro territorio, a cominciare dalle infrastrutture, nel collegamento mare-monti, con la tanto attesa Strada a Scorrimento Veloce Gallico – Gambarie e con il miglioramento della viabilità interna. Ma anche il lavoro, le politiche per il welfare, il rilancio del settore agricolo, la valorizzazione ambientale ed un sostegno propulsivo all’offerta turistica. L’obiettivo deve essere quello di salvaguardare e valorizzare la qualità della vita dei piccoli centri della cintura aspromontana, fino a trasformarli in una sorta di quartieri residenziali della futura città metropolitana. Su questi assi si gioca il futuro della nostra terra. E su questo chiamiamo la nuova Giunta a misurarsi, utilizzando a pieno il patrimonio di esperienza e di confronto democratico che giunge anche dagli enti comunali, primi avamposti della democrazia sul territorio, in un rapporto con i cittadini che va sempre più incentivato e valorizzato”.

”Al Governatore Oliverio il plauso degli amministratori calabresi per il grande coraggio dimostrato – conclude la nota – con la nuova Giunta si rimette la competenza e la professionalità al servizio della buona politica e della buona amministrazione. E’ questo il modello di buon governo che vogliamo. E’ questa la formula giusta per il rilancio della Calabria.

CIRCOLI PD DELLA VALLATA DEL GALLICO

”Al Governatore Mario Oliverio esprimiamo il nostro apprezzamento per l’alto profilo dimostrato con la nomina della nuova Giunta, della quale fanno parte importanti personalità del mondo accademico e delle professioni”. Si esprimono così i circoli del Partito Democratico della Vallata del Gallico, in provincia di Reggio Calabria.

”Riteniamo che il nuovo Esecutivo presentato da Oliverio risponda a pieno alle esigenze di rinnovamento espresse dai cittadini calabresi. Siamo certi che il Governatore saprà guidare questa fase, utilizzando al meglio le competenze messe a disposizione dalle personalità che lo affiancheranno in questo nuovo segmento della del percorso amministrativo della regione”.

”Da parte nostra – proseguono i Segretari dei circoli – non possiamo che appellarci nuovamente alla grande sensibilità dimostrata da Oliverio per il nostro territorio. Riportiamo al centro la buona politica, partiamo dagli atti concreti che i cittadini ci hanno chiesto accordandoci la loro fiducia con un consenso quasi plebiscitario. Dopo la riorganizzazione della Giunta, l’attenzione adesso torni a puntare sulle questioni importanti per lo sviluppo della Vallata del Gallico: le infrastrutture, il rilancio turistico, una spinta decisiva sul settore agricolo ed in generale sulle politiche dell’occupazione. Ad Oliverio tutto il nostro sostegno per il prosieguo dell’attività amministrativa. La Calabria oggi ha bisogno di coraggio e competenza – concludono – il Governatore ha dimostrato di avere le carte in regola. E l’uomo giusto per guidare il rilancio della regione”.