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TAURIANOVA (RC), VENERDì 26 APRILE 2024

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La panchina della Juve rinverdisce la storia amaranto con gli ex Pirlo e Baronio La vecchia Signora vuole aprire un nuovo ciclo con una coppia che fece sognare Reggio Calabria al primo anno di serie A

La panchina della Juve rinverdisce la storia amaranto con gli ex Pirlo e Baronio La vecchia Signora vuole aprire un nuovo ciclo con una coppia che fece sognare Reggio Calabria al primo anno di serie A

DI ANTONIO SPINA
Poco più di una settimana fà, Andrea Pirlo diventava l’allenatore della Juve U23, la seconda squadra bianconera militante nel campionato di Lega Pro, che ben ha figurato quest’anno con la vittoria della supercoppa di serie C e la qualificazione ai play off. Un paio di giorni dopo, cambia tutto e lo scenario è più che mai sorprendente. Al Maestro viene affidata la guida tecnica della prima squadra,con l’obiettivo di aprire un nuovo ciclo e poter puntare a quell’ ossessione chiamata Champions League. Pirlo, nel suo staff, porterà con sé Roberto Baronio.
I due, compagni di squadra alla Reggina nella prima storica apparizione nell’olimpo della serie A, che a suon di magie mandarono in visibilio un’intera città.
Baronio (31 presenze e 3 gol) e Pirlo (28 presenze bagnate da 6 reti) furono protagonisti assoluti, fornendo un contributo fondamentale per la permanenza in A della squadra dello stretto. Ma il grande affiatamento in campo (fu Baronio a convincere Pirlo a scendere in Calabria, scelta azzeccata ed apripista di una carriera ricca di successi per il regista) é conseguenza di un’amicizia fraterna nati ai tempi delle giovanili del Brescia e proseguita nella nazionale Under 21, attraverso la vittoria dell’europeo di categoria.
Facendo un piccolo flashback, sono ancora ben visibili agli occhi dei 30.000 del Granillo le verticalizzazioni di Baronio raccolte dall’amico Pirlo con stop geniali. Ed ancora, gli innumerevoli calci di punizione procurati al limite dell’aria di rigore per consentire al n.30 (Pirlo) di sfoggiare tutto l’estro dalla sua mattonella preferita, disegnando traiettorie da far gridare al gol prima ancora che la palla varcasse la linea di porta.
Pirlo allenatore della Vecchia Signora. Scommessa? Predestinato? Le risposte, come al solito, le darà il campo,giudice supremo ed insindacabile.