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TAURIANOVA (RC), MARTEDì 07 MAGGIO 2024

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La “Next governance” di Mario Occhiuto.Il plauso di Salvatore Magarò

La “Next governance” di Mario Occhiuto.Il plauso di Salvatore Magarò

Cosenza,continua il presidente della commissione anti ‘ndrangheta, “Una giunta comunale composta non da politici di professione, non da accademici, ma da studiose ed esperti già da tempo avvezzi ad applicare e a riscontrare nella pratica la validità dei propri studi. Un evidente salto di qualità rispetto alla composizione delle precedenti giunte”.

Eletta la giunta comunale di Cosenza

La “Next governance” di Mario Occhiuto. Il plauso di Salvatore Magarò

Cosenza, continua il presidente della commissione anti ‘ndrangheta,”Una giunta comunale composta non da politici di professione, non da accademici, ma da studiose ed esperti già da tempo avvezzi ad applicare e a riscontrare nella pratica la validità dei propri studi. Un evidente salto di qualità rispetto alla composizione delle precedenti giunte”.

 

 

COSENZA – Il sindaco Mario Occhiuto cincischia poco e vara una giunta giovane e al femminile che mostra di raccordare la sua personale apertura mentale e il suo savoir faire con i gesti politici a cui ci ha abituato il presidente Scopelliti. Penso agli eventi come Next generation. Un’epidemia giovanile che sembra allargarsi progressivamente. Una giunta comunale composta non da politici di professione, non da accademici, ma da studiose ed esperti già da tempo avvezzi ad applicare e a riscontrare nella pratica la validità dei propri studi.

Un evidente salto di qualità rispetto alla composizione delle precedenti giunte, in particolare nel prospettarsi come un governo in cui la città tutta possa sentirsi rappresentata. E’ facile auspicare che questo team troverà il modo di lavorare all’unisono – unitamente al Consiglio comunale – per il bene di Cosenza. Formulo dunque al sindaco, ai consiglieri comunali e ai neo-assessori i migliori auguri di buon lavoro. Sarebbe ipocrita tacere poi la mia particolare soddisfazione per la presenza di Marina Machì, giovane donna con la quale ho avuto il piacere di lavorare negli anni del Centro per il recupero dei centri storici calabresi e del Consorzio dei Casali (struttura che, sulle tracce antiche della Cosenza “città continovata”, provò ad affrontare per tempo problemi e vantaggi di una conurbazione più larga della cosiddetta area urbana). Donna europea, non calabrese di nascita ma cosentina di adozione, con un curriculum di altissimo profilo ma pure donna pratica che conosce il mondo della scuola, della formazione e dell’università.

redazione@approdonews.it