A Taurianova c’è un centrosinistra “ri-organizzato”. Storia di uno “Zombie” che spara “cavolate”

a cura di GIUSEPPE LAROSA

La lanterna di Diogene

A Taurianova c’è un centrosinistra “ri-organizzato”. Storia di uno “Zombie” che spara “cavolate”

a cura di Giuseppe Larosa

Non volevo più parlare di Taurianova, non credo che il “mio” paese dia molti spunti di dibattito e di opinioni, se non quelle del pettegolezzo spicciolo o dei tanti inutili lacchè e bacchettoni. Una volta con Stalin c’erano gli utili idioti adesso ci stanno gli inutili accoliti. Però, traggo uno spunto che mi ha dato il Pdl taurianovese (e che ringrazio), menzionando il termine “Zombie”.

Il regista creatore di una trilogia di film dell’horror sugli “Zombie”, George Romero, ci avrebbe fatto un gran capolavoro; a proposito disse di aver «sempre simpatizzato per gli zombie, in quanto hanno un che di rivoluzionario. Rappresentano il popolo solitamente senza idee autonome che a un certo punto, stanco dei soprusi, si ribella», paragonando tali idee a quelle del ’68. Purtroppo in questi casi di ribellione, sul popolo c’è ben poco da dire, se non l’approfondimento della solidarietà per la “dilettantistica” politica cui si ritrova.

In questo però, i veri protagonisti sono gli Zombie, effetti collaterali a causa di un documento (poco divulgato), da un sedicente “centrosinistra riorganizzato” che alla luce dell’attuale condizione di disagio che sta vivendo in tutti i sensi la città di Taurianova si permette anche il lusso di attaccare chi, indovinate? Proprio quelli che in questo momento hanno le “pezze al culo”, l’opposizione in seno al consiglio comunale, e non chi sta al potere ossia il sindaco Romeo e la sua maggioranza (ed i suoi derivati).

Ma torniamo agli “Zombie”, argomento che più interessa anzi più interessante del solito, ossia quei morti viventi che si rialzano dopo aver conosciuto la morte, in questo quella politica, quella della condanna della gente; quelli che in tanti subiscono inesorabilmente l’oblio che fa padrone insieme al tempo che passa e mai più ritornerà (si spera davvero, rivolgendoci a qualsiasi Santo in Paradiso che abbracci questa causa).

Coniugando i termini dei diversi comunicati stampa ed associandoli, potrei dire senza essere smentito ed a scanso di equivoci che il centrosinistra “ri-organizzato” è uno “Zombie” vigliacco che spara “cavolate”, termini coniati elegantemente estrapolati dai tre comunicati stampa del Pdl, dal consigliere Salvatore Zucco e dai “4 moschettieri” ossia tutta l’opposizione “attiva” e vera presente in consiglio comunale.

A questo punto, fatta questa lunga ma necessaria presenza, chiedo al “ri-organizzato” centrosinistra, ma perché? Perché? Lo chiedo nuovamente, perché? Scrivete queste cose? Ma non avete quantomeno messo in preventivo, ammesso che lo sappiate (non si sa mai) che il paese è amministrato da altre persone? Avete posto in essere la considerazione di ricevere numerose sberle da parte dei soggetti quali voli indirizzate la vostra lezione di democrazia? La democrazia è anche e soprattutto “partecipazione”? Questo credo che si dovrebbe sapere, specie se nei partiti sono presenti giovani leve (professionisti e non), che si atteggiano a grandi “untori” della specie. Ma io non amo particolarmente “sparare sulla croce rossa”, termine seppur individuale ma presente tra gli stralci di qualche riesumazione. Eppure fa rabbia, molta rabbia, assistere ad una forza politica, il centrosinistra, che tra i protagonisti presenti della politica attuale come anche di quella degli ultimi 15 anni è una “forza vergine” che non ha mai avuto a che fare con gli scempi perpetrati ed acclarati da molte sentenze e delibere nonché atti di indirizzo prodotte in questi anni dalla Corte dei Conti così come dai commissari prefettizi, da prefetti, ministro dell’Interno e Capo dello Stato. E fa specie osservare questo default del centrosinistra, quando poi si poteva costruire un partito indipendente ed avulso da ogni bega di questi ultimi anni, creando qualcosa di nuovo, con spirito innovativo e progressista nonché liberale, tagliando le radici ad un passato con l’entusiasmo avendo in essere tutte le carte in regola. Invece, ecco cosa combina…veli pietosi calati per l’occasione e bocca mia tace mentre la mano scrive da sola ed io invano la fermo finchè posso e non so fin quando ci riuscirò ancora.

Una cosa però al centrosinistra e particolarmente al Partito Democratico, gliela riconosco, un qualcosa che parte dal livello nazionale fino alla politica locale, il primo artefice è stato Uolter “ma anche” Veltroni a favore di Berlusconi, adesso Bersani con Monti di nuovo con Berlusconi fino ad arrivare alla politica locale, in questo caso Taurianova: la grande capacità di resuscitare i morti!!!

Purtroppo come disse un mio “amico” di vecchia data e compagno di tante azioni J.J. Rosseau «La volontà generale è sempre retta, ma il giudizio che la guida non è sempre illuminato». Meditate gente, meditate.

lalanternadidiogene@approdonews.it