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La «giusta battaglia» di Fazzolari contro consorzio di bonifica

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TAURIANOVA – Due sentenze con cui la commissione tributaria provinciale ha decretato da tempo l’illegittimità dei tributi richiesti agli agricoltori di Varapodio e della Piana dal consorzio di bonifica tirrenico reggino. Sentenze che hanno prodotto la condanna dell’ente pubblico e della Soget al pagamento delle spese giudiziarie. Malgrado questa condanna il consorzio sta continuando a notificare ai proprietari terrieri cartelle di pagamento di balzelli che dovrebbero pagare gli agricoltori. Decisione che ha fatto imbufalire il sindaco di Varapodio Orlando Fazzolari che prima con un manifesto, poi con vari appelli a non pagare «la vergognosa quota annuale da parte del consorzio di bonifica» annuncia l’avvenuto ricorso presentato alla Procura della Repubblica. Il primo cittadino parla di «giusta battaglia» a difesa degli agricoltori per toglierli dalla morsa vessatoria del Consorzio che nel «silenzio assordante della politica regionale e con la complicità delle organizzazioni sindacali e di categoria, stanno rastrellando risorse in maniera fraudolenta e vergognosa».