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TAURIANOVA (RC), DOMENICA 05 MAGGIO 2024

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La Fiamma tricolore promuove una fiaccolata di solidarietà al popolo palestinese

La Fiamma tricolore promuove una fiaccolata di solidarietà al popolo palestinese

Si svolgerà sabato su piazza Italia a Reggio Calabria. Romagnoli: “Diplomazia internazionale incapace di produrre risultati. Subito uno Stato di Palestina”

La Fiamma tricolore promuove una fiaccolata di solidarietà al popolo palestinese

Si svolgerà sabato su piazza Italia a Reggio Calabria. Romagnoli: “Diplomazia internazionale incapace di produrre risultati. Subito uno Stato di Palestina”

 

 

Riceviamo e pubblichiamo:

In questi giorni il mondo intero sta assistendo troppo passivamente all’urlo disperato del Popolo palestinese, violentemente aggredito dall’esercito israeliano: i mass-media parlano di “legittima difesa” dello Stato di Israele; la Comunità internazionale in maniera univoca, ad eccezione del mondo arabo, sostiene quello che è un vero e proprio attacco militare indiscriminato;

A prescindere dalle dichiarazioni che parlano di attacchi palestinesi ancora una volta le immagini che rimbalzano sulla rete internet ed i bollettini raccontano una realtà completamente differente: una città, Gaza, ridotta in macerie, disseminata di cadaveri con la gente comune alla fame senza luce nè acqua. Abitazioni di civili fatte passare per postazioni militari ma soprattutto decine di bambini massacrati dalla violenza israeliana, in un attacco, l’ennesimo, che non trova alcuna ragione se non l’ostentata arroganza ed impudenza nei confronti del diritto internazionale ma soprattutto del disprezzo per la vita e la dignità umana. Questo atteggiamento e questo esagerato spiegamento di forze da parte di Israele, che mira esclusivamente ed in maniera scellerata a dimostrare quali sono, secondo i propri interessi, i poteri che dominano quella terra, non può essere più taciuto.

Gli uomini e le donne libere di questa terra devono indignarsi di fronte a tanta tracotanza e di fronte allo scorrere insensato di tanto sangue innocente.

Per questo motivo la federazione reggina del MSI-Fiamma Tricolore sabato, si vuole porre come promotrice di una fiaccolata in segno di solidarietà al popolo palestinese. La manifestazione si svolgerà a Reggio Calabria in Piazza Italia a partire dalle ore 18. Tutto ciò al fine di sensibilizzare la comunità internazionale ad un deciso intervento affinchè cessino gli attacchi criminali su Gaza.

La manifestazione fortemente voluta da Antonio Giordano non vedrà l’esposizione nè di simboli nè bandiere politiche al fine di consentire a chiunque, a prescindere dal proprio orientamento politico a parteciparvi. Pertanto tutti i partiti e tutte le associazioni che come noi condividono i valori della pace, della giustizia e del diritto all’autodeterminazione dei popoli, sono invitate a presenziare portando in piazza solo ed esclusivamente le bandiere ed i colori della Palestina.

Romagnoli (Fiamma Tricolore): Diplomazia internazionale incapace di produrre risultati. Subito uno Stato di Palestina!

Roma – La diplomazia internazionale è in prima linea, a chiacchiere ovviamente, nella crisi tra israeliani e palestinesi; tutti “sperano” di scongiurare l’escalation del conflitto, che produrrebbe l’ingresso nella striscia di Gaza dell’esercito israeliano. Tutti chiedono la fine immediata di ogni violenza: lo fa il segretario generale dell’Onu Ban Ki-moon che peregrina tra le capitali del Medio Oriente; lo fa, con nota e comprovata efficacia, il Consiglio dei Ministri degli Esteri dell’UE; lo fa il ministro degli Esteri italiano Giulio Terzi (si proprio lui, quello che ancora non sa che pesci pigliare nella questione dei nostri Marò sequestrati dall’India!), che argomenta condizionando il suo cauto ottimismo al fatto che “Israele può autolimitare la propria forza solo se ha la sicurezza assoluta che i lanci di razzi non si ripetano”. Altri ancora sono attesi in Medio Oriente, mentre il Presidente americano Obama conferma, come se ce ne fosse bisogno, che gli Stati Uniti riconoscono a Israele il diritto a difendersi, ma rinnovano l’invito all’autodeterminazione e sostengono la missione di pace di Ban.

Alle chiacchiere diplomatiche del giorno seguono le bombe della notte. Le richieste delle parti, nella fattispecie, sembrano entrambe ragionevoli:

Israele vuole una pace di “lunga durata”, garantita dall’Egitto, che preveda la fine del lancio di razzi sul suo territorio; Hamas vuole la fine dell’embargo a Gaza e chiede la fine delle uccisioni mirate.

La diplomazia internazionale, rimane in prima linea ad ascoltare ma non risponde quasi a nessuno, attende da decenni che il problema si risolva da solo e campione di inutilità si confermano le Nazioni Unite.

Nessuno è in grado, dai trattati di Oslo e da Camp David in poi, di riconoscere un diritto di autodeterminazione sancito per molti (ma non per tutti, Tibet compreso): riconoscere lo Stato di Palestina.

On. Luca Romagnoli, segretario nazionale Movimento Sociale Fiamma Tricolore