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TAURIANOVA (RC), LUNEDì 29 APRILE 2024

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La Fiamma di Reggio esprime solidarietà ai poliziotti aggrediti dai Rom

La Fiamma di Reggio esprime solidarietà ai poliziotti aggrediti dai Rom

E chiede misure severe al Prefetto

La Fiamma di Reggio esprime solidarietà ai poliziotti aggrediti dai Rom

E chiede misure severe al Prefetto

 

 

Riceviamo e pubblichiamo:

Il MSI-Fiamma Tricolore di Reggio Calabria esprime la propria solidarietà ai quattro poliziotti aggrediti e feriti da un gruppo di rom ieri nella città dello Stretto. Quella dei rom è una piaga che da troppo tempo affligge la città di Reggio con la presenza di una comunità dedita quasi esclusivamente alla criminalità e spesso segnalatasi, in senso negativo ovviamente, come manovalanza per le cosche cittadine. Una minoranza di criminali che terrorizza la città ed impedisce, nel senso letterale del termine, l’ingresso di cittadini e delle forze dell’ordine in determinati quartieri trasformati in veri e propri ghetti. Purtroppo l’impegno degli scorsi anni non è bastato, la delocalizzazione dell’ex-208 non ha risolto alcun problema poiché la comunità rom, ovunque si posizioni, tende a radunarsi ed a creare dei veri e propri ghetti dove regnano incontrastati il degrado e la delinquenza. Tutto ciò, nonostante gli siano state regalate case che sarebbero spettate piuttosto a cittadini reggini, contribuenti onesti e spesso in condizioni economiche poco felici, e che i rom invece hanno prontamente distrutto come loro uso. Spesso a farne le conseguenze sono cittadini comuni che subiscono torti, furti e veri e propri pestaggi da parte di questi criminali che, a causa delle assurde leggi italiane, riescono sempre e comunque a restare impuniti e a farla franca facendosi beffa delle stesse forze dell’ordine impossibilitate ad agire a dovere. Sono estremamente pochi i rom a Reggio Calabria che non hanno una fedina penale chilometrica e continuano a delinquere alla luce del sole come se nulla fosse!

Nel ribadire, dunque, la nostra solidarietà agli agenti aggrediti da questi barbari, invitiamo il Prefetto ed il Questore della città di Reggio Calabria ad assumere gli opportuni interventi affinché questa comunità di criminali non sia più messa nelle condizioni di delinquere. Saremo dalla loro parte nel richiedere al Governo i mezzi e gli uomini necessari a debellare questo tumore che affligge la società reggina. Oggi Reggio comincia a diventare una città insicura, nessuno può negare l’incredibile aumento di crimini che hanno come protagonisti non solo i rom ma tantissimi immigrati extracomunitari ed irregolari spesso beccati con un decreto di espulsione già in tasca. Dal canto nostro è già da diverso tempo che stiamo raccogliendo e catalogando tali avvenimenti criminosi che non trovano riscontro nel passato della città. Per questo chiederemo presto un incontro al Prefetto per discutere di sicurezza in città, affinché Reggio non si arrendi alla piaga ‘ndrangheta (oggi come ieri) e della microcriminalità diffusa (da oggi in poi), ma torni ben presto sotto il controllo dello Stato. Questo sarà possibile solo se cittadini, partiti, associazioni e forze dell’ordine lavoreranno compatte tutte dalla stessa parte.

Giuseppe Minnella – segretario provinciale Fiamma Reggio