Ogni cosentino è preoccupato per la crisi che vive la nostra città. Tutti gli indicatori
fotografano una situazione drammatica. Purtroppo. E’ nostra intenzione mettere
in campo una strategia per contrastarla e per creare opportunità e sviluppo. Per
aprire una stagione nuova. Lo vogliamo fare mettendo in campo un lavoro corale- così
Giacomo Mancini ha aperto i lavori della tavola rotonda sulla città di Cosenza con
i rappresentanti delle associazioni datoriali e delle organizzazioni sociali.

Per questo vogliamo coniugare un verbo che in questi anni è stato utilizzato poco:
ascoltare.

Da qui nasce il nostro invito.

Vogliamo ascoltarvi. Prendere nota dei vostri suggerimenti. Sollecitare le vostre
proposte.

E’ nostra intenzione avviare un dialogo continuo e costante.

Discuteremo e condivideremo adesso ogni scelta programmatica. Di governo dalla prossima
primavera. E’ nostra intenzione –ha proseguito Mancini- dare vita ad una consulta
permanente tra il comune e i rappresentati del mondo del lavoro e della produzione.

Iniziamo la discussione fissando alcune ambizioni che da Largo Vergini i nostri concittadini
chiedono con forza.

Cosenza città trasparente. Amministratori onesti e un sistema di open data che permetta
ad ogni cittadino di conoscere e partecipare alle scelte della pubblica amministrazione
in modo anche da aumentare l’efficacia dell’azione amministrativa e la qualità
delle decisioni.

Cosenza città attrattiva. Desiderabile per le persone e le imprese con un’offerta
di servizi di livello europeo, recuperando il gap esistente attraverso un forte investimento
in innovazione rivolto al benessere delle persone, alla loro sicurezza, alla messa
in sicurezza del territorio, alla tutela e alla valorizzazione attraverso un’azione
di marketing del patrimonio storico-culturale ad iniziare dal nostro centro storico.

Cosenza città accessibile. Che superi l’attuale marginalizzazione connettendo
la città e l’area urbana al suo interno e all’esterno alle reti lunghe economiche,
colmando l’insufficienza dei collegamenti infrastrutturali.

Cosenza città sostenibile. Con una sanità migliore garantita dalla realizzazione
di un nuovo ospedale moderno ed efficiente. E nella quale i tempi di vita siano
calibrati con quelli di chi lavora. Con i tempi delle donne. E che sia a misura di
bambino. E che garantisca attenzione e sostegno ai disabili.

Cosenza città inclusiva. Che affronti il disagio della popolazione anziana e di
quella giovanile attraverso processi di Social Innovation che creino nuova occupazione
e nuovi posti di lavoro offrendo servizi utili alla comunità.

Su queste cinque ambizioni -ha concluso Mancini-svolgeremo nelle prossime settimane
una serie di iniziative aperte a tutti coloro che oltre i colori vorranno partecipare
per dare vita ad un programma chiaro e realizzabile nei prossimi cinque anni.

Oggi chiediamo a voi che rappresentate il tessuto produttivo e il mondo del lavoro
di arricchire i nostri spunti e soprattutto di partecipare ad un lavoro di rinascita
della nostra città.