L’evento, organizzato dal Centro Sport Karate del maestro Mario Amendola, ha registrato una buona presenza di atleti
Karate, si è svolto lo stage di Lamezia
L’evento, organizzato dal Centro Sport Karate del maestro Mario Amendola, ha registrato una buona presenza di atleti
Due giorni di lezioni impartite dal pluricampione mondiale e allenatore della Nazionale italiana giovanile nella specialità del Kumitè della Fijlkam, maestro Gennaro Talarico. E’ stato questo il “regalo” che l’Ente di promozione sportiva Csen-arti marziali della Regione Calabria e della presidenza del Consiglio regionale, hanno voluto dedicare ai giovani karategi calabresi. L’evento, organizzato dal Centro Sport Karate del maestro Mario Amendola, ha registrato una buona presenza di atleti che assieme al loro beniamino hanno potuto provare tecniche e affinare competenze di una disciplina che lo stesso Talarico, ha definito “bella ma non facile”. Il karate, infatti, si basa su regole ben precise, sulla concentrazione e sul rispetto dell’avversario. Inoltre, a differenza delle altre discipline da combattimento nelle quali non è richiesto tanto l’aspetto tecnico quanto una azione tecnica che porta ad un risultato, nel karate della Fijlkam se non c’è una buona tecnica verso avversario non è punto. Questo e molto altro ancora ha spiegato il pluricampione ai ragazzi lametini e calabresi, curando nel poco tempo a disposizione, tanto l’aspetto agonistico quanto quello educativo e di conoscenza. Elementi fondamentali che possono fare di ragazzi alle prime armi, buoni atleti e campioni del futuro. <<La mia presenza a Lamezia, città nella quale sono nato anch’io, oltre a riempirmi di orgoglio – ha affermato il pluricampione Talarico – vuole essere un monito per questi ragazzi, già bravi e vivaci, che se vogliono posso farcela. Io ne sono un esempio. Ho iniziato la mia carriera sul tatami all’età di 12 anni e via via, credendoci e impegnandomi, i risultati sono arrivati e questo può accadere anche a loro>>. Una tempra da campione, dunque, e un fratello maggiore da emulare che a Lamezia ha potuto constatare come nonostante l’età dei giovani atleti, già di buon livello sia la loro preparazione. <<Il maestro Amendola sta facendo un ottimo lavoro con questi ragazzi. Ci sono dei bambini piccoli, cinture bianche e gialle che hanno già un input tecnico interessante nonostante il colore della cintura>>. Atleti in erba ma già bravi, grazie ad un lavoro meticoloso e alla sinergia che si crea in palestra tra i “grandi” e i più piccoli. Una “caratteristica” dei ragazzi di Mario Amendola (alcuni dei quali vantano l’espugnazione di titoli regionali, interregionali, nazionali, internazionali, oltre che una medaglia d’oro mondiale nella disciplina del katà e una di bronzo in quella del Kumitè) se vogliamo, che aiutano i meno esperti a raggiungere risultati migliori. <<Sempre in quest’ottica e grazie allo Csen che ha fortemente voluto che questo stage si svolgesse qui in Calabria, a Lamezia, e alla regione Calabria, siamo riusciti ad avere un campione dalla caratura di Gennaro Talarico. Un campione originario della nostra città e che come i nostri ragazzi da bambino aveva un sogno. Un sogno che lui ha realizzato e che anche i nostri atleti potranno realizzare impegnandosi e imparando la disciplina nel rispetto delle regole e dell’avversario. Un giovane cresciuto sul tatami e che oggi, direttore tecnico della Nazionale giovanile, è venuto qui per tastare loro il polso. E chissà che tra qualche anno non sia proprio uno di loro ad essere convocato in nazionale?>>. Un auspicio quello del maestro Mario Amendola, che trova conferma anche nelle parole del vicepresidente vicario del Coni di Catanzaro maestro Enzo Failla. <<L’idea nostra e dello Csen era proprio quella di dare modo ai ragazzi di vedere come si lavora ad alti livelli. Anche se sono piuttosto giovani, è bene che capiscano sin d’ora che arrivare non è difficile se si vuole e si crede in quello che si fa. Avere a Lamezia un campione come Talarico è per noi motivo di grande orgoglio. Talarico è una figura di spicco nello sport italiano in genere per i risultati che ha ottenuto, ma soprattutto in qualità di tecnico della nazionale giovanile della Federazione nazionale della Fijlkam. Volevamo questo incontro e siamo felici abbia avuto un così buon riscontro di atleti>>. A sottolineare la presenza del campione mondiale Talarico a fine stage la consegna di una targa ricordo alla presenza, tra gli altri, dall’assessore comunale allo Sport del Comune di Lamezia Terme Rosario Piccioni.
Antonietta Bruno