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TAURIANOVA (RC), SABATO 04 MAGGIO 2024

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Santelli: “Governo nazionale abbandona la Calabria” “Nel Contratto di Programma 2012-2016 tra Rete Ferroviaria Italiana S.p.a. ed il Ministero delle Infrastrutture e dei trasporti il Governo Renzi ha per l’ennesima volta dimenticato che il Sud fa parte del paese che, seppur senza passare dalle urne, si ritrova a guidare”

Santelli: “Governo nazionale abbandona la Calabria” “Nel Contratto di Programma 2012-2016  tra Rete Ferroviaria Italiana S.p.a. ed il Ministero delle Infrastrutture e dei trasporti il Governo Renzi ha per l’ennesima volta dimenticato che il Sud fa parte del paese che, seppur senza passare dalle urne, si ritrova a guidare”
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“Nel Contratto di Programma 2012-2016 tra Rete Ferroviaria Italiana S.p.a. ed
il Ministero delle Infrastrutture e dei trasporti il Governo Renzi ha per l’ennesima
volta dimenticato che il Sud fa parte del paese che, seppur senza passare dalle urne,
si ritrova a guidare.”
Lo dichiara Jole Santelli, coordinatore regionale di Forza Italia in Calabria.
“Il programma recepisce una serie di variazioni che portano ad un aumento degli
investimenti di circa 9 miliardi di euro a fronte di definanziamenti per 5 miliardi
di euro.
Tra gli interventi stanziati, però, soltanto 400 milioni di euro sono destinati
al Sud al quale vengono invece revocati 370 milioni di finanziamenti ex FAS che erano
destinati all’adeguamento della rete ferroviaria meridionale.
Sono previsti dei fondi con destinazione specifica alle aree metropolitane, ma nemmeno
un euro di questi fondi è stato previsto per Reggio Calabria e per le altre città
del Sud.
Siamo stanchi di lamentarci, perché il Sud è una terra ricca di storia e di cultura,
piena di uomini e di donne che sanno rimboccarsi le maniche e che vogliono lottare
per far si che il Meridione che vuole correre abbia la meglio su quello degli stereotipi.
Ma siamo ancora più stanchi dei perenni bluff di un governo che a discapito degli
annunci non completerà mai la SA-RC, non metterà in sicurezza la SS106, non porterà
l’alta velocità su ferro e non investirà nella continuità territoriale. Siamo
stanchi di un premier che annuncia che verrà costruito il Ponte sullo Stretto salvo
poi rimangiarsi tutto, che crede che ogni problema possa essere risolto con dei bonus.
Non vogliamo che il Sud debba essere trattato come un argomento a parte ma semplicemente
al pari delle altre aree del Paese perché non vogliamo avere alibi e non avere nessuno
verso cui puntare il dito. E’ facile fare campagna elettorale sui problemi, promettendo
interventi straordinari e masterplan, salvo poi mostrare di fatto totale indifferenza
verso essi, annunciando un Ministero per il Mezzogiorno salvo poi impegnarsi a concedere
semplicemente qualche delega di governo per tutelare i suoi interessi e non certo
quelli del Sud ed in particolare della Calabria. Stia sereno il premier Renzi, se
un giorno deciderà di passare dalle urne i cittadini meridionali non dimenticheranno.”