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TAURIANOVA (RC), LUNEDì 29 APRILE 2024

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Irto a Mendicino promuove la proposta Bevacqua Contro gli incendi boschivi

Irto a Mendicino promuove la proposta Bevacqua Contro gli incendi boschivi
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Grande partecipazione ieri, al teatro comunale di Mendicino, per l’incontro organizzato
da Zonadem e dalla locale sezione del PD sulla proposta di legge regionale contro
gli incendi boschivi, presentata dal consigliere Bevacqua e attualmente in discussione
presso la Commissione Ambiente. Aperto dai saluti del Sindaco, Antonio Palermo, e
del segretario del circolo PD, Margherita Ricci, il dibattito, coordinato dal componente
del direttivo Vincenzo Spingola, è subito entrato nel vivo con l’intervento del segretario
provinciale Luigi Guglielmelli, il quale ha voluto sottolineare come il progetto
normativo in questione debba essere inquadrato nell’ampia opera di programmazione
che, dopo tanti anni di immobilismo, sta conducendo l’attuale maggioranza guidata
dal presidente Oliverio. Da parte sua, il presidente di Legambiente Calabria, Francesco
Falcone, apprezzando gli aspetti innovativi della proposta, ha rilevato la necessità
di porre mano all’attuale mancanza di una solida prevenzione attiva sui territori
e ha duramente criticato le lacune mostrate di Calabria Verde e degli altri Enti
interessati. In questo quadro, ha elogiato il modello posto in essere nel parco dell’Aspromonte,
dove il monitoraggio e la sorveglianza sono stati affidati ai pastori e alle associazioni
presenti in loco. Francesco Gervasi, consigliere provinciale con delega all’ambiente,
si è soffermato sulla opportunità, meritoriamente colta dalla proposta Bevacqua,
di superare la prospettiva emergenziale e di prospettare un’azione costante e ordinaria
che consenta di intervenire con la giusta tempistica, predisponendo tutti gli strumenti
per non essere colti impreparati dagli eventi. Il segretario provinciale FNS, Giampiero
Catalano, ha esortato a ottimizzare le risorse umane regionali e a formarle adeguatamente,
sviluppando, altresì, politiche attive finalizzate al sostegno e mantenimento del
patrimonio boschivo. “Il testo di cui stiamo discutendo – ha affermato Bevacqua –
è inteso, innanzi tutto, a colmare un vuoto normativo che perdura da 17 anni, recependo
in maniera puntuale la normativa nazionale, con l’obiettivo di pervenire a un modello
organizzativo efficiente e regolarmente monitorato. Ciò che, durante questi anni,
anche in funzione del ruolo di presidente della IV Commissione, mi ha spinto ad occuparmi
con forza del tema della salvaguardia ambientale, è la consapevolezza che, senza
una manutenzione ordinaria, diventa impossibile pensare a una ripresa sostenibile
e robusta delle aree interne, laddove deve essere incentivata e garantita quella
presenza antropica che, come dimostra il mio progetto di Montagna Solidale, è il
cardine attorno al quale aggregare le potenzialità socio-economiche dei territori”.
Concludendo i lavori, il presidente del Consiglio regionale, Nicola Irto, ha ricordato
la mole di strumenti programmatori approvati in questo triennio: dal Piano Trasporti
al Piano Rifiuti, dalla nuova legge urbanistica al QTRP, con la fissazione del principio
di consumo di suolo zero. “Il PD – ha rimarcato Irto – sta dimostrando di essere
una forza di governo seria e capace e, in questo contesto, appena terminerà l’esame
in Commissione, mi impegno a calendarizzare immediatamente in Consiglio la proposta
Bevacqua, in modo da giungere a quella rapida approvazione che il ricordo delle recenti
devastazioni estive dei nostri boschi impone, senza indugi”.