“L’inevitabile scoramento umano e politico denunciato dal primo cittadino di Bagnara deve essere compreso e interpretato come un segnale delle pesanti responsabilità vissute quotidianamente da chi è chiamato al governo degli enti locali”

Intimidazione al sindaco di Bagnara, Nucera (Pdl): “Serve una risposta forte dello Stato”

“L’inevitabile scoramento umano e politico denunciato dal primo cittadino di Bagnara deve essere compreso e interpretato come un segnale delle pesanti responsabilità vissute quotidianamente da chi è chiamato al governo degli enti locali”

REGGIO CALABRIA – “La grave situazione determinatasi a Bagnara con il reiterarsi degli atti intimidatori contro il sindaco Cesare Zappia, merita una forte e attenta risposta dello Stato”. Lo afferma, in una nota, il segretario-questore del Consiglio regionale, Giovanni Nucera. “L’inevitabile scoramento umano e politico denunciato dal primo cittadino di Bagnara – prosegue – deve essere compreso e interpretato come un segnale delle pesanti responsabilità vissute quotidianamente da chi è chiamato al governo degli enti locali. Cesare Zappia deve essere messo nelle condizioni di potere espletare il mandato conferitogli dalla maggioranza della cittadinanza bagnarese. E’ in gioco il ruolo delle istituzioni e il libero confronto democratico che sono la garanzia più alta contro chi, invece, persegue scopi che esulano dalle normali regole del vivere civile che vanno combattuti con fermezza e rigore”. “Per questo – conclude Nucera – auspico che Cesare Zappia, al quale va il nostro convinto sostegno, receda dalla sua intenzione di dimettersi da sindaco e continui a rappresentare, come ha sempre fatto, in maniera limpida gli interessi generali della sua città”.