Nicolò: “Il programma musicale è destinato a ritagliarsi un posto di primo piano nel panorama culturale che ha tanto bisogno di originalità e innovazione per combattere l’appiattimento di valori”

Inaugurato ieri il festival “Ebani&Ottoni”

Nicolò: “Il programma musicale è destinato a ritagliarsi un posto di primo piano nel panorama culturale che ha tanto bisogno di originalità e innovazione per combattere l’appiattimento di valori”

“Il Festival Ebani&Ottoni, inaugurato ieri nella bellissima cornice dell’Arena “Alberto Neri”, rappresenta una sperimentazione artistica di assoluto pregio e livello che ha tutte le carte in regola per diventare, dopo Catonateatro, un’ altra scommessa vinta di Lillo Chilà”. E’ quanto afferma il vicepresidente del Consiglio regionale, Alessandro Nicolò, che aggiunge: “Il programma musicale, allestito con competenza e passione da Lillo Chilà, presidente della Polis Cultura, dal dott. Eduardo Lamberti Castronuovo e da Maurizio Managò, è destinato a ritagliarsi un posto di primo piano nel panorama culturale che ha tanto bisogno di originalità e innovazione per combattere l’appiattimento di valori.

Ma c’è di più: l’evento si segnala per l’alto profilo sociale e civile, assegnando a 140 giovani che compongono l’orchestra della Provincia di Reggio Calabria un ruolo da protagonisti nei processi di crescita e di formazione che sono alla base di una comunità solidale e impregnata di valori e di regole. Giovani che – lo possiamo dire ad alta voce- davvero ci sono da esempio, capaci di costruire una personalità più forte e prospettive più solide sulla sensibilità musicale, tra le arti più nobili di comunicazione, che nasce dal cuore”. Conclude Nicolò: “Ebbene, per tutti questi motivi, pur in una condizione di ristrettezza economica, come Ufficio di Presidenza, abbiamo deciso di sostenere questo progetto di alto valore, contando, fin dal prossimo anno, di potere contribuire a farlo diventare appuntamento fisso della programmazione culturale reggina”.

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