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TAURIANOVA (RC), SABATO 27 APRILE 2024

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Inammissibile ricorso contro dimensionamento scolastico provincia Catanzaro Il presidente Bruno: "Il TAR ha riconosciuto la legittimità dell’atto che mette al centro studenti e territorio"

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CATANZARO – “La sentenza del Tribunale amministrativo
regionale della Calabria che ha dichiarato inammissibile il ricorso
dell’istituto comprensivo Catanzaro Est contro il dimensionamento
scolastico previsto dalla Provincia di Catanzaro conferma, qualora ce ne
fosse stato bisogno, che l’atto approvato dal Consiglio provinciale il
30 novembre scorso non solo rispetta la legge, ma soprattutto tiene
conto prioritariamente dei bisogni e delle istanze degli studenti e
delle loro famiglie”. E’ quanto afferma il presidente della Provincia di
Catanzaro, Enzo Bruno, nell’apprendere la decisione degli organi della
giustizia amministrativa di dichiarare inammissibile il ricorso dei
genitori, dei docenti e del personale tecnico-amministrativo
dell’istituto comprensivo Catanzaro Est, contro il Piano di
dimensionamento scolastico dell’Ente intermedio.
“Il Piano provinciale dell’offerta formativa di istruzione e formazione
è stato formulato con l’attivo coinvolgimento delle istituzioni e degli
altri attori del territorio, a partire dai sindaci e dai dirigenti
scolastici, oltre che di tutti gli amministratori e delle associazioni
dei genitori – ha affermato ancora il presidente Bruno –. Il
provvedimento è stato definito guardando esclusivamente alle esigenze
della formazione degli studenti e al territorio nella sua interezza, in
seguito ad un confronto continuo e approfondito che ci ha permesso di
tenere conto i una molteplicità di aspetti finalizzati a migliorare la
rete scolastica e l’offerta formativa, anche nell’ottica
dell’ottimizzazione delle risorse. La sentenza della magistratura
amministrativa ne riconosce la piena legittimità: speriamo di mettere la
parola fine a questa vicenda e di poter guardare avanti nell’interesse
alla formazione e della tutela del diritto allo studio dei nostri
studenti. Un ringraziamento, quindi – conclude il presidente Bruno – va
al Consiglio provinciale e tutta la struttura della Provincia, in
particolar modo alla dirigente del settore competente, Rosetta Alberto,
ai sindaci, agli amministratori, ai dirigenti scolastici e a quanti si
sono adoperati positivamente in questo frangente. E naturalmente,
all’avvocato Alfredo Gualtieri che si è occupato della difesa e della
tutela dell’Ente davanti al Tar”.