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TAURIANOVA (RC), LUNEDì 29 APRILE 2024

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In atto a Lamezia il rimpasto della Giunta con il rientro del Pd

Associazioni Amo Lamezia e Mondo Libero: “Siamo ai fasti della peggiore Prima Repubblica, quando sindaci ostaggi delle loro maggioranze ballerine erano costretti a scegliere non i vicesindaci e gli assessori più capaci e più idonei ad affrontare e risolvere i problemi dei cittadini e del governo della città, ma solo quelli, a volte fra i peggiori, che riuscivano a garantire la sopravvivenza della Giunta”

In atto a Lamezia il rimpasto della Giunta con il rientro del Pd

Associazioni Amo Lamezia e Mondo Libero: “Siamo ai fasti della peggiore Prima Repubblica, quando sindaci ostaggi delle loro maggioranze ballerine erano costretti a scegliere non i vicesindaci e gli assessori più capaci e più idonei ad affrontare e risolvere i problemi dei cittadini e del governo della città, ma solo quelli, a volte fra i peggiori, che riuscivano a garantire la sopravvivenza della Giunta”

 

 

Riceviamo e pubblichiamo:

In questi giorni si sta provando a chiudere il problema del rientro in Giunta del PD, che ha chiesto il vicesindaco, un assessore e la presidenza della Multiservizi, e la trattativa sembra sul punto di concludersi.

Circolano così autorevoli voci sul fatto che per far spazio al PD, e non solo, perderebbero il posto di assessore le new entry Abramo, Cittadino e Maione, con l’aggiunta di Ferrise. Francesco Cicione ha anche dato la propria disponibilità a lasciare l’incarico di vicesindaco e Speranza ne ha preso atto. Solo che il Sindaco ha pubblicamente dichiarato che affiderà l’incarico di vicesindaco ad un PD molto a malincuore e soltanto perché vi è costretto.

Siamo ai fasti della peggiore Prima Repubblica, quando sindaci ostaggi delle loro maggioranze ballerine erano costretti a scegliere non i vicesindaci e gli assessori più capaci e più idonei ad affrontare e risolvere i problemi dei cittadini e del governo della città, ma solo quelli, a volte fra i peggiori, che riuscivano a garantire la sopravvivenza della Giunta.

Il gesto di Cicione dimostra senso di responsabilità. Non si comprende invece come farà il Sindaco a collaborare con un nuovo vicesindaco che lui stesso già prevede che non sarà all’altezza dell’operato di Cicione e come farà il povero disgraziato che sarà indicato dal PD come vicesindaco a collaborare al bene comune (si spera) e a stare in giunta sapendo già di non godere della stima e della piena fiducia del Sindaco.

Il Sindaco farebbe anche bene a chiarire qual è il suo criterio di scelta per mantenere in giunta alcuni assessori (oramai a posto fisso) e mandarne via degli altri. Di sicuro non deve essere solo quello della capacità, dell’impegno, della competenza politica e gestionale. Non si capirebbe sennò perché starebbe a quanto pare per mandar via, per fare un solo esempio (e senza che ciò significhi un giudizio sugli altri), anche l’Assessore all’Ambiente, che in questi mesi ha dimostrato piglio gestionale e politico (anche quando si è trattato di risolvere problemi causati da o di pertinenza esclusiva della Multiservizi), ci ha fatto avere un’annata balneare di gran lunga migliore delle precedenti, ha avviato un rapporto proficuo con le associazioni ambientaliste, ha saputo far lavorare e non si è fatto mettere sotto dai burocrati comunali.

Giuseppe Gigliotti (Amo Lamezia) e Nicolino Panedigrano (Mondo Libero)