La nota del primo cittadino si riferisce alle speculazioni uscite fuori in merito al parco didattico di aggregazione musicale e al cimitero

di ANGELA STRANO

Il Sindaco di Delianuova zittisce le malelingue sulla costruzione delle infrastrutture cittadine

La nota del primo cittadino si riferisce alle speculazioni uscite fuori in merito al parco didattico di aggregazione musicale e al cimitero

“Sconfessare quel nervoso manipolo di opinionisti del marciapiede e il loro aggrovigliato intreccio di maldicenze e dileggianti fandonie, orientare “verità”, “risposte”, “fatti”, consapevoli che la verità non è patrimonio di nessuno, ma è come un mosaico che si ottiene mettendo assieme vari tasselli”. Con queste parole, il sindaco di Delianuova Rocco Corigliano e l’assessore ai Lavori Pubblici Franco Rossi, hanno esordito in una nota con cui gli stessi hanno inteso fare chiarezza in ordine all’andamento dei lavori di costruzione del parco didattico di aggregazione musicale, un patrimonio artistico e culturale per rendere più forte la presenza dello stato nel territorio. Il progetto infatti è un PON Sicurezza finanziato con fondi del Ministero dell’interno.”Il plesso scolstico”, spiegano gli amministratori, “è stato prescelto per ospitare il finanziato polo formativo “Musica è Educazione alla Legalità”, un’iniziativa del Comune, sostenuta in maniera straordinaria dalla Prefettura di Reggio Calabria e dal Ministero dell’Interno e il cui nodo centrale è il concedere all’Associazione Musicale “N. Spadaro” una parte dell’edificio scolastico in cima alla facciata principale sulla quale si apre l’imponente scalinata e la parziale doppia sopraelevazione della parte posteriore rispetto alla via Carmelia. Ritenendo – si legge ancora nella nota – che l’accesso autonomo della via Giovanni XXIII debba avere anche finalità di presentazione e rappresentanza per la nuova scuola di musica, è stato progettato un vano di scala di una certa valenza estetica”. Un lavoro di notevole valore, dunque, dove si prevede “all’interno delle rampe un ascensore che porta alle varie location e potrà essere utilizzato in particolare dai disabili, inoltre, vista la destinazione d’uso dello stabile e per garantire una protezione adeguata nei confronti dei rumori generati sia dentro che fuori l’edificio, si è previsto il soddisfacimento dei requisiti minimi dei componenti in termini di isolamento acustico e in riferimento ai parametri stabiliti dalla normativa di settore”. Si precisa inoltre nella nota che “le indicazioni illuminotecniche del progetto, saranno sostenute dal pacchetto dell’impianto fotovoltaico dell’Amministrazione Comunale”. Corigliano e Rossi fanno altresì sapere che entro la prossima estate sarà dunque inaugurato l'”Osservatorio dei “massima studia” musicali, motivo di vanto per Delianuova e per un territorio dove la musica potrà essere la guida per i giovani calabresi”. Tutto ciò in risposta a quanti criticano l’andamento dei lavori e il tipo di progetto. Gli amministratori hanno ribattuto anche a quanti stanno portando avanti “un clima di disgregazione sociale incomprensibile che fa da sfondo ai lavori sul futuro ampliamento del cimitero comunale”. Per contro si precisa che ” la nuova impostazione del 1° e 2° lotto è stata rettificata dando orogine a delle aree sub-pianeggianti da raccordare con opere di sostegno per non porre difficoltà di distribuzione dlle cappelle gentilizie. Su tale assunto sono stati predisposti gli atti di gara ed esitati i progetti delle edicole funerarie, l’uffico tecncio comunale ha già mappato i lavori e saranno cantierizzati entro fine mese. Data la forte richiesta di “colombari funerari” – si legge – nel breve tempo, l’amministrazione comunale imposterà un progetto per la realizzazione di più stecche funzionali”.