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TAURIANOVA (RC), MARTEDì 07 MAGGIO 2024

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Il presidente del Consiglio comunale di Cittanova aderisce a Forza Italia

Girolamo Giovinazzo condivide l’appello lanciato da Roy Biasi

Il presidente del Consiglio comunale di Cittanova aderisce a Forza Italia

Girolamo Giovinazzo condivide l’appello lanciato da Roy Biasi

 

 

Riceviamo e pubblichiamo:

Ho letto quanto scritto da Roy Biasi nei giorni scorsi a proposito della rinascita di Forza Italia e aderisco in toto prendendo atto con piacere dell’invito ad impegnarsi rivolto a chi intende condividerne entusiasmo e motivazioni. Io sono uno tra questi. Ancora. Mi trovo su questa lunghezza d’onda perchè non ho mai preso le distanze dal Presidente Berlusconi e il 25 us sono stato informato della importante novità tramite il sito Forza Silvio.it . Mi ritrovo ancora in politica e rivesto un ruolo istituzionale (Presidente del Consiglio Comunale di Cittanova), sono stato coordinatore di F.I. nell’anno d’oro 2001 (1300 voti alle politiche a Cittanova), ho accettato una candidatura alla Provincia per spirito di servizio nel 2006, mi sono poi defilato senza strepiti per via dei neofiti improvvisati, scarsamente produttivi e che in parte tuttora imperversano nel PDL sulla base della strana teoria del nuovo che avanza, bravi solo a dare spallate a destra e a manca facendo allontanare aderenti qualificati che non amano la rissa. Con Biasi, al quale mi lega affetto e stima, sostengo che il ritorno di Forza Italia rappresenti un passaggio politico importantissimo e lungamente atteso. Va detto che l’entusiasmo non è morto anche se è cambiato il modo di “stare in politica”e nel frattempo si sono creati centri di potere che vanno rimossi o ridimensionati. Vanno riscoperti princìpi e regole e rifatta una nuova struttura per ritrovare la sana atmosfera dei raggruppamenti di un tempo. Intanto il ritorno di F.I. ci incoraggia e si possono svegliare energie sopite. Bisogna lavorare come ai vecchi tempi, bisogna creare le sezioni ed affidarle non solo e non sempre pesandole in termini di voti (presunti) ma, almeno in prima battuta, in base a giudizi di merito sotto il profilo umano e politico vero. Vanno controllate le aree nel territorio. La politica è scaduta e bisogna che l’identikit del “forzista impegnato” abbia, come il buon vino, il marchio doc e, se necessario, sia anche un poco stagionato. Ne sono convinto. Come sono convinto che Biasi e gli altri amici ancora giovani, sapranno muoversi bene. Il nostro territorio, politicamente parlando, va gestito da chi vive questa realtà e Biasi ha le carte in regola. Come pure sono convinto che, grazie all’entusiasmo di oggi, i tesserati a Forza Italia degli anni novanta, rileggendo ancora una volta i famosi 100 Punti che rappresentavano il programma del Polo delle libertà o gli atti del I° Congresso Nazionale (Forum di Assago – Aprile 98) forse non li riporranno più nel solito scaffale ingiallito e si riguarderanno con fierezza le storiche tessere senza rimpianti ritrovandole ancora vive ed attuali. Buon lavoro.

Girolamo Giovinazzo