Questo il messaggio politico emerso questa mattina dalla riunione convocata da Raffaele Zuccarelli e Francesco Spatafora, gli unici due segretari eletti dei circoli, e tenuta  nella sede del PD cosentino, alla quale hanno partecipato il sindaco uscente e il suo vice, gli assessori e i consiglieri comunali, dirigenti nazionali e locali del partito

Il Pd cosentino unito su Salvatore Perugini

Questo il messaggio politico emerso questa mattina dalla riunione convocata da Raffaele Zuccarelli e Francesco Spatafora, gli unici due segretari eletti dei circoli, e tenuta  nella sede del PD cosentino, alla quale hanno partecipato il sindaco uscente e il suo vice, gli assessori e i consiglieri comunali, dirigenti nazionali e locali del partito

COSENZA – Il PD cosentino è, e rimane, un solo e unico  partito, che assieme alla coalizione di centro-sinistra, con la candidatura a sindaco di Salvatore Perugini punta a vincere le elezioni amministrative di maggio.

Questo il messaggio politico emerso questa mattina dalla riunione convocata da Raffaele Zuccarelli e Francesco Spatafora, gli unici due segretari eletti dei circoli, e tenuta  nella sede del PD cosentino, alla quale hanno partecipato il sindaco uscente e il suo vice, gli assessori e i consiglieri comunali, dirigenti nazionali e locali del partito.

A chi si arroga il diritto di stabilire qual è la parte buona e la parte cattiva di un grande partito nazionale qual è il PD, non avendone alcun titolo politico, né tanto meno detenendo alcuna funzione di giudizio,  il PD cosentino risponde con la costruzione convinta, da parte di tutti, di un partito forte, autorevole e centrale,  con regole e obiettivi politico-programmatici ben precisi e definiti che, partendo da questa importante competizione elettorale, aprirà una nuova fase politica mettendo al bando le contrapposizioni o le “prove di forza”.

Nel corso dell’incontro è stata istituita la commissione che si occuperà della definizione delle linee politico-amministrative del programma.

E’ stato dato, inoltre, mandato ai due segretari, Zuccarelli e Spatafora, di accogliere e definire le numerose adesioni alla lista del PD, che sarà unitaria, pluralista, aperta e vincente.

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