Il *Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti Danilo Toninelli* ha
dichiarato che presto sarà in Calabria raccogliendo un invito a lui rivolto
dal *Movimento politico NOI*.
Nei giorni scorsi il Ministro aveva dichiarato di voler rivedere l’iter di
grandi infrastrutture e il Movimento politico NOI non ha perso tempo
inviando una lettera (che ripubblichiamo) nella quale si chiedeva un
intervento concreto per *fermare la realizzazione della metro-tranvia
Cosenza-Rende*, un’opera inutile al territorio, così come è stata
progettata. “Siamo felici che il Ministro Toninelli abbia raccolto l’invito
di recarsi in Calabria anche per approfondire alcuni aspetti che
hanno portato ad appaltare e stringere accordi per realizzare la tranvia
Cosenza Rende da 160 milioni di Euro”. “Vogliamo ricordare che il progetto
porterà a *sventrare l’importante ed indispensabile Viale Giacomo Mancini*
costato molti milioni di euro, oltre a numerose altre strade strategiche
per la corretta circolazione urbana, per impiantare una tranvia inutile,
onerosa e obsoleta che, tra l’altro, non risponde alle esigenze del
Territorio”. Lo scopo della richiesta del Movimento NOI era quello di
riaprire un tavolo tecnico ove il Ministro, come ha anticipato, ascoltasse
le istanze del territorio. Ma siamo andati oltre ogni aspettativa. Ci
auguriamo che fino all’arrivo del Ministro non inizino i lavori, magari in
pieno agosto, che rischierebbero di creare disagi e tensioni sociali.
ECCO LA LETTERA INVIATA AL MINISTRO
Oggetto: Richiesta URGENTE di apertura tavolo tecnico su “Tranvia Cosenza – Rende”.
Illustrissimo Signor Ministro, apprendiamo dagli Organi di Stampa della sua decisione di riesaminare tutte le grandi opere pubbliche anche al fine di evitare inutili sprechi. Facendo seguito a questa sua decisione che apprezziamo e che può porre preventivamente un freno a possibili speculazioni, sottopongo alla Sua attenzione, la questione relativa alla realizzazione della tranvia Cosenza – Rende, il cui inizio dei lavori è prossimo. Si tratta di una gigantesca opera pubblica frutto dell’accordo tra partiti, ma non condivisa dai Cittadini poiché inutile, onerosa, superata e devastante per l’esistente, come ad esempio per l’imponente dorsale “Viale Giacomo Mancini”, tra l’altro appena ultimata grazie a cospicui finanziamenti europei. Si tratta di una enorme spesa pari a 160 milioni di Euro, per una tranvia che piove dall’alto e sulla quale i Cittadini di Cosenza da anni, chiedono una consultazione popolare. Domanda che sino ad oggi non ha trovato alcuna risposta da parte dell’Amministrazione Comunale di Cosenza. Molte, le preoccupazioni dei Cittadini che si vedono esclusi dalle decisioni dei partiti.
Un atteggiamento che pone la cittadinanza in allarme e che giorno 9 Luglio scenderà in piazza per manifestare civilmente il proprio dissenso. A Lei, Onorevole Ministro, chiediamo l’apertura di un tavolo tecnico, perché si ascoltino le istanze del territorio che saranno esposte da esperti e stimati professionisti. Riteniamo sia necessario approfondire ogni aspetto economico e sociale di un progetto che, già dalla prima stesura, appariva fallimentare per i costi di gestione e per la tipologia progettuale, come più volte comunicato dallo stesso Sindaco di Cosenza, anche in sede di Consiglio Comunale, prima del suo clamoroso dietrofront con il quale, tra l’altro, ha tradito la fiducia del suo stesso elettorato che per la seconda volta, anche per avere sostenuto la battaglia NO METRO, lo ha voluto Sindaco. Esistono altri modi di realizzare una simile opera con molto risparmio e maggiore efficacia dello stesso servizio, proteggendo il territorio e i Cittadini da una devastante, dannosa e inutile colata di cemento. Confidiamo in una Sua celere decisione poiché è prossima l’apertura dei cantieri. In attesa dell’auspicata convocazione, porgo deferenti saluti. Il Presidente Dott. Fabio Gallo