Il governo scioglie il consiglio comunale di Cirò per sospette infiltrazioni della ‘ndrangheta
Ott 16, 2013 - redazione
La decisione è stata presa nel corso dell’ultimo Consiglio dei ministri. Il civico consesso di Cirò è stato ufficialmente sciolto per ripristinare il normale grado di interazione della comunità con l’attività amministrativa. Attualmente per il governo la criminalità organizzata avrebbe condizionato le scelte dell’amministrazione
Il governo scioglie il consiglio comunale di Cirò per sospette infiltrazioni della ‘ndrangheta
La decisione è stata presa nel corso dell’ultimo Consiglio dei ministri. Il civico consesso di Cirò è stato ufficialmente sciolto per ripristinare il normale grado di interazione della comunità con l’attività amministrativa. Attualmente per il governo la criminalità organizzata avrebbe condizionato le scelte dell’amministrazione
ROMA – Il Consiglio dei Ministri di ieri sera ha deciso lo scioglimento del Consiglio comunale di Cirò in provincia di Crotone. La decisione del Govenro è stata assunta «al fine di consentire le operazioni di risanamento delle istituzioni locali, nelle quali sono state riscontrate forme di condizionamento della vita amministrativa da parte della criminalità organizzata». Come da prassi lo scioglimento è stato disposto su proposta del ministro dell’Interno Angelino Alfano. Assieme al comune di Cirò nel crotonese è stato anche sciolto il consiglio comunale di Sedrianoin provincia di Milano.