Il Fatto in Calabria. Tragedia al campo sportivo, un uomo muore mente gioca a calcio Il personale del 118 è intervenuto tempestivamente, ma nonostante i tentativi dei soccorritori di rianimare l’uomo, non c’è stato nulla da fare
redazione | Il 01, Dic 2024
Un tragico evento ha colpito il Centro Sportivo Fero di Catanzaro, dove un uomo di 67 anni, Mario Donato, ha perso la vita mentre giocava a calcio. La scena è stata straziante in quanto Donato si trovava in campo con il proprio figlio, ha subito un infarto fulminante che si è rivelato immediato e fatale.
Il personale del 118 è intervenuto tempestivamente, ma nonostante i tentativi dei soccorritori di rianimare l’uomo, non c’è stato nulla da fare. La notizia della sua morte ha lasciato un segno profondo nella comunità locale, sconvolta dalla perdita di un volto noto e amato.
Il calcio, per molti, rappresenta non solo uno sport ma una passione che unisce generazioni, e l’idea che un momento di gioia possa trasformarsi in tragedia ha colpito tutti i compagni di squadra e gli spettatori.
Mario Donato era ben voluto e, nella sua vita, aveva dedicato molto tempo alla sua famiglia e alla comunità. Il fatto che fosse in campo con il figlio rende la situazione ancor più commovente, poiché rappresenta un momento di condivisione tra padre e figlio, ora tragicamente interrotto.
Le autorità locali e i rappresentanti del centro sportivo hanno espresso le loro condoglianze alla famiglia di Donato e hanno invitato a riflettere sull’importanza della salute, specialmente per gli sportivi amatoriali. In segno di rispetto, è prevista una commemorazione per onorare la memoria di Mario Donato, invitando tutti a unirsi per un momento di silenzio in suo ricordo.