Una delegazione dell’Ugl di Cosenza, guidata dal Segretario provinciale UTL, Giuseppe Brogni, e dai dirigenti provinciali Antonio Gigliotti e Marcello Manna, è stata ricevuta dal Dirigente dell’Atp, Dr Luciano Greco, per discutere di problematiche assai evidenti a tutti, come la pesante carenza di personale, tranne che al Dirigente dell’Ufficio delle Risorse Umane del MIUR, Dr Jacopo Greco, ormai da mesi in posizione di stand-by, senza che intervenga oppure si esprima sulla legittimità della presenza dei 15 distaccati della scuola (Docenti ed Ata). La situazione, col passare dei giorni, conosce una fase di deterioramento sempre più manifesto, perchè gli amministrativi, come i docenti e gli Ata distaccati, hanno giustamente diritto alla fruizione delle ferie, secondo quanto prescrive la normativa vigente; gli amministrativi sono in tutto 33 (27 impiegati, 1 funzionario e 5 commessi) e 15 distaccati della scuola (Docenti ed Ata), a fronte di una provincia, quella di Cosenza, che con i suoi circa 150 Comuni e le 140 scuole occupa il quinto posto nella graduatoria delle province italiane. Intanto, l’Atp di Cosenza, mentre ferve ed incalza una torrida estate, si trova alle prese con una serie di operazioni (utilizzazione, assegnazione provvisoria, immissione in ruolo di Docenti ed Ata, nomina docenti di sostegno ed ecc.), che interessano migliaia di lavoratori della scuola impegnati col proprio lavoro nel nord e centro Italia e, quindi, aspiranti ad avvicinarsi alle proprie famiglie. Però il silenzio meditativo del Dr Jacopo Greco, che forse si è acuito dopo la visione del fenomeno astrale della luna rossa, sulla carenza di personale e sull’eventuale prolungamento dei distacchi al personale della scuola, continua e tarda ad interrompersi, mentre lascia il Dirigente dell’Atp, costretto a concedere le ferie a chi deve fruirne entro il 31/08/2018, in una situazione di grande incertezza e grande imbarazzo che, senza alcun intervento ministeriale, determinerà il blocco di tutte le operazioni di interesse nazionale, concernenti la mobilità di fatto. A questo si aggiunge, poi, che da 6 mesi è attesa la nomina del Direttore Generale dell’USR, la cui presenza in una situazione di estrema gravità, come quella che presenta l’Atp di Cosenza, avrebbe di sicuro risolto da tempo e non rinviato “sine die”. L’Ugl, a tutela dei diritti di tutti i lavoratori, nei prossimi giorni metterà in campo tutte le forme di lotta idonee a sanare il comportamento dell’Ufficio delle Risorse Umane del MIUR, che si rivela oltremodo punitivo nei confronti di una realtà scolastica, quella cosentina, che merita rispetto e ben altro atteggiamento. Con questo comunicato-stampa l’Ugl chiede ufficialmente al nuovo Prefetto, autorità governativa sul territorio, perché faccia sentire la sua importante voce al MIUR e all’USR sul timore del blocco delle operazioni scolastiche e, poi, all’Ente Provincia affinché metta in condizione di sicurezza e di salvaguardia della salute l’edificio in cui è stata da poco traslocata l’Atp, specialmente a piano terra, dove sono ubicati gli archivi.