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TAURIANOVA (RC), GIOVEDì 02 MAGGIO 2024

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Il Comprensorio Filt Cgil Reggio Calabria preoccupato per le condizioni in cui versa l’aeroporto cittadino

Il Comprensorio Filt Cgil Reggio Calabria preoccupato per le condizioni in cui versa l’aeroporto cittadino

La mancanza di un vero piano industriale di gestione influisce sul destino di molti lavoratori

Il Comprensorio Filt Cgil Reggio Calabria preoccupato per le condizioni in cui versa l’aeroporto cittadino

La mancanza di un vero piano industriale di gestione influisce sul destino di molti lavoratori

 

Riceviamo e pubblichiamo

 

La crisi complessiva che da tempo coinvolge l’Aeroporto di Reggio Calabria è causata da disattenzioni istituzionali, disimpegno di compagnie (vedi Alitalia e Volotea), limitazioni infrastrutturali e vincoli regolamentari, mancanza di un vero piano industriale da parte della Società di gestione.
Tutto questo ovviamente si riverbera sulla crisi della So.G.A.S. e altrettanto ovviamente, ma in maniera molto più preoccupante, sul futuro dell’aeroporto e degli stessi lavoratori.
Non ci sembra che le Istituzioni, ai vari livelli ed anche se in misura differente, abbiano svolto il giusto ruolo nei confronti dell’Aeroporto, per come la crisi in atto avrebbe necessitato: in primo luogo, a tale proposito, si devono segnalare i rilevanti crediti vantati dalla So.G.A.S..
La Società di gestione vive una grave crisi finanziaria e di liquidità che non sembra trovare adeguate e convincenti soluzioni. Certo è che non possono essere esclusivamente i lavoratori a pagarne le conseguenze, come sta avvenendo da tempo: ritardi costanti nel pagamento degli stipendi, mancata corresponsione di indennità accessorie, ricorso alla cassa integrazione.
Altra nota dolente è quella relativa alla predisposizione di un piano di riorganizzazione interna, rispetto al quale le Organizzazioni Sindacali avevano espresso delle motivate riserve, che realizza solo ed esclusivamente accorpamenti di aree che non sono funzionali alle attività ed alle responsabilità di una società di servizi aeroportuali.
Non si può trascurare, inoltre, l’applicazione del contratto collettivo “multiservizi” a personale impegnato in attività tecniche aeroportuali, più volte denunciato dalle Organizzazioni Sindacali.
Infine, cosa molto rilevante e preoccupante è la mancanza di un rapporto reciproco di fiducia tra il management ed il personale, che ha comportato, nel tempo, uno spropositato ricorso a contestazioni disciplinari.
Le Organizzazioni Sindacali ed il personale ritengono che le problematiche denunciate non possono in alcun modo essere procrastinate e, pertanto, a difesa dello sviluppo dell’Aeroporto e della tutela dei diritti del lavoro, con particolare riferimento alla difesa del salario e dell’occupazione, hanno proclamato lo stato di agitazione di tutto il personale So.G.A.S. S.p.A. e SOGAS SERVICE. In mancanza di immediati quanto concreti segnali di cambiamento da parte delle Istituzioni e della So.G.A.S., pur consapevoli che ciò arrecherà disagi agli utenti, procederanno all’attuazione di concrete azioni di lotta.
I lavoratori sono certi di poter contare sulla solidarietà dell’intera cittadinanza nelle successive fasi del confronto che pensiamo possa essere particolarmente duro.

FIT CISL FILT CGIL UILTRASPORTI
(G. Larizza) (A. Scali) (G. Bartolo)