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TAURIANOVA (RC), GIOVEDì 02 MAGGIO 2024

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“Il cardinale Fagiolo ha lasciato intorno a noi il profumo di Cristo” A Platania monsignor Bertolone ha celebrato il ricordo di un “Uomo di chiesa e Maestro di giustizia”

“Il cardinale Fagiolo ha lasciato intorno a noi il profumo di Cristo” A Platania monsignor Bertolone  ha celebrato il ricordo di un “Uomo di chiesa e Maestro di giustizia”
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di Lina Latelli Nucifero

Nella chiesa San Michele Arcangelo di Platania, gremita di fedeli, il Presidente della Conferenza episcopale calabra monsignor Vincenzo Bertolone ha ricordato  il Cardinale Vincenzo Fagiolo nella ricorrenza del 15° anniversario della morte. La celebrazione si è svolta alla presenza di monsignor Giuseppe Ferraro, del comandante delle stazione di Platania Giorgio Carafa. dell’Assessore del Comune di Lamezia Terme Elisa Gullo e del Commissario della Polizia di Stato di Lamezia Terme Antonio Borrelli.

Altre forze di polizia hanno partecipato alla ricorrenza: una rappresentanza della polizia municipale di Lamezia Terme, l’Associazione nazionale della Polizia di Stato, il colonnello Gianfranco Cosentino del Reggimento Sirio di Lamezia Terme, il generale delle guardie ecozoofile del sud Italia Mario Catroppa e i corpi sanitari internazionali riconosciuti dall’ONU al comando del colonnello Claudio Campanozzi. La cerimonia, che si è svolta in un clima di grande partecipazione e con momenti pieni di emozioni, è stata ideata ed organizzata dalla parrocchia di San Michele Arcangelo, retta dal parroco don Pino Latelli che ha espresso gioia e gratitudine al Presidente della Cec Bertolone per aver accolto con sollecitudine l’invito a presiedere le celebrazioni in ricordo del Cardinale Fagiolo. L’Arcivescovo di Catanzaro, nel corso della sua omelia, con accenti coinvolgenti e toccanti, ha ricordato la sua vicinanza e il suo affetto al cardinale Fagiolo soprattutto nel corso del lavoro svolto in Vaticano a servizio del Papa e della Chiesa Universale. «Sempre pronto e disponibile, saggio e compito, maestro di vita e uomo di fede e di preghiera, – ha ricordato il Presidente della Cec – aveva una parola e un sorriso per tutti. Quando passava dal mio ufficio presso la Santa Sede si soffermava volentieri a salutarmi e ad incoraggiarmi nel lavoro. Ringraziamo il Signore per questo grande uomo che ha dato alla chiesa e che ora ci benedice dall’alto. Il cardinale Fagiolo, lavorando per il regno del Signore con amore e umilmente, senza finalità umane, ha lasciato intorno a noi il profumo di Cristo. Anche noi, seguendo l’esempio del prelato scomparso,  dobbiamo dare speranza, fiducia e aiutare a coltivare ideali per il bene di tutti con le opere buone e con la preghiera facendo tutto con carità e umilmente. Grazie, caro don Pino per il tuo cuore grande e grato e di questo ringraziamo il Signore,  per questi momenti di memoria e gratitudine verso chi ci ha fatto del bene e che ora fortemente ci invita a imitare i santi e metterci alla sequela di Gesù». Apprezzato il discorso del sindaco di Nocera Terinese Rino Rocca  che,  parlando  del Cardinale Fagiolo “Cittadino onorario di Nocera Terinese” ha concluso: «con il conferimento il popolo di Nocera ha inteso ricordare e suggellare il rapporto di sincera e profonda amicizia instauratosi con il presule scomparso, riconoscendo doveroso tributare un tangibile segno di gratitudine ad una figura la cui grandezza di Uomo di Chiesa che ha svolto una preziosa attività missionaria di Padre e Pastore nel corso di numerose visite pastorali alla Comunità di Nocera Terinese». Il sindaco di Platania Michele Rizzo, nel corso del suo intervento, tra l’altro,  ha sottolineato il forte legame tra il cardinale e don Pino  « Il rapporto privilegiato con l’alto prelato, gli fa onore e gli è servito per la sua crescita personale e per rinvigorire la fede dei parrocchiani. Bisogna apprezzare l’opera che  Don Pino è riuscito a compiere per arricchire la sua missione sacerdotale e  per migliorare l’opera di evangelizzazione che porta avanti con zelo e passione anche tramite iniziative di particolare successo». Singolare successo ha ottenuto l’esibizione di Andrea Mariano, un bambino dell’Oratorio Benedetto XVI “Un tesoro per tutti” che, in omaggio all’arcivescovo di Catanzaro, ha eseguito un brano, composto dal maestro Tiziana Di Matteo, dal titolo “Un Papa per amico”, che ha letteralmente incantato il pubblico per la bellezza della voce e l’interpretazione. In segno di riconoscenza la comunità di San Michele Arcangelo di Platania ha offerto all’arcivescovo Bertolone una statuina, un quadretto e una coroncina del Santo Rosario, realizzata interamente a mano, del santo Patrono, mentre la Comunità della frazione Mercuri di Platania ha donato un cesto con prodotti tipici del territorio dell’entroterra lametino. Le celebrazioni si sono concluse con la benedizione della Statua di San Michele Arcangelo restaurata e riportata alla bellezza originaria dal maestro d’arte Teresa Matera e con l’inaugurazione di una mostra fotografica realizzata dalla Pro loco Ligea nocerese sulle visite del cardinale Fagiolo a Nocera Terinese.