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TAURIANOVA (RC), MARTEDì 30 APRILE 2024

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Il 2 luglio a Roma la conferenza dei servizi per il Megalotto 3 della SS 106

Fabio Pugliese critica il sindaco di Amendolara

Il 2 luglio a Roma la conferenza dei servizi per il Megalotto 3 della SS 106

Fabio Pugliese critica il sindaco di Amendolara

 

 

Riceviamo e pubblichiamo:

È notizia ufficiale: il 2 luglio a Roma la conferenza dei servizi per
il Megalotto 3 della S.S. 106 che collegherà Sibari a Roseto. Pugliese: “Sorvolo
su ogni qualsiasi valutazione
circa una Istituzione dello Stato
che dichiara la convocazione di una conferenza dei servizi senza evidentemente
averne alcuna certezza e che magari (non
lo escludo), apprenderà grazie a questo mio comunicato della conferenza dei
servizi del prossimo 2 luglio!”

Il 17 maggio scorso il Sindaco di Amendolara (Cs)
Ciminelli sosteneva che “Fabio Pugliese disconosce i fatti ed ignora quali
siano i tempi dell’iter procedurale di un’opera che il territorio attende da 25
anni”. Rilanciava sostenendo che “Pugliese dovrebbe documentarsi, prima
di sparare a zero sugli amministratori”.

Il Sindaco, ovviamente, a
differenza del sottoscritto era, invece, bene informato e così in quella nota
non perdeva l’occasione per affermare, in fine, che “In meno di 20 giorni
sarà convocata la conferenza dei servizi. Altro che ritardi. Paragonata ad
un’attesa che dura da 25 anni, i tempi, al contrario, possono dirsi più che
celeri. Evidentemente Pugliese ignora alcuni passaggi”.

Tuttavia un primo fatto è evidente ormai a
tutti: è trascorso un mese e solo oggi si apprende la data della
conferenza dei servizi fissata a Roma il prossimo 2 luglio. Tutto ciò,
naturalmente, avvalora le tesi del sottoscritto (che evidentemente tanto
ignorante non è!), circa i ritardi, se non la bocciatura definitiva
della realizzazione del progetto di ammodernamento che – detto per
inciso – per me resta purtroppo ad oggi una quasi certezza!

Sorvolo su ogni qualsiasi valutazione circa una
Istituzione dello Stato che dichiara la convocazione di una conferenza dei
servizi senza evidentemente averne alcuna certezza e che magari (non lo escludo),
apprenderà grazie a questo
mio comunicato della conferenza dei servizi del prossimo 2 luglio!

Confermo, invece, nel quanto già detto affinché
sia ancora più chiaro:

1) Sono certo che i lavori del Megalotto 3 della
S.S. 106 partiranno come previsto ad agosto 2015. E’ sono altrettanto certo che
tutti sindaci dell’alto jonio – di cui Ciminelli è il portavoce – che non
sono contrari all’opera ma (e sottolineo dieci volte questo “ma”), non
vogliono che ciò generi un impatto ambientale negativo saranno capaci di
trovare il giusto compromesso affinché siano avviati i lavori per tempo e senza
ritardi ed, insieme, sia anche salvaguardato l’impatto ambientale.

2) È evidente che se ciò non accadrà sarà
prevalso sull’interesse generale
della Regione Calabria e dei suoi cittadini l’interesse – seppure
legittimo – delle comunità dell’alto jonio che attraverso i loro primi
cittadini (e pochi altri purtroppo!), si saranno resi responsabili
dell’impatto negativo che la mancata realizzazione di questa opera avrà sul
futuro di intere generazioni di giovani calabresi che verranno.

3) “Tra i più attivi oppositori al
progetto” di ammodernamento del Megalotto 3 della S.S. 106 “c’è il
sindaco di Amendolara Antonio Ciminelli”(cito testualmente quanto scritto in un
articolo su “Il Quotidiano della Calabria” del 18 maggio 2014);

Confermo, infine, che il mancato ammodernamento
del Megalotto 3 che avrebbe collegato Sibari a Roseto riuscendo nella
realizzazione di ben 38 chilometri di Nuova S.S. 106 con una spesa pari a 1,2
miliardi di euro, l’assunzione di oltre 1.000 operai, l’inizio di una nuova era
per i Trasporti in Calabria e la possibilità di diminuire l’incredibile numero
di vittime sulla tristemente nota “strada della morte” rischia
concretamente di “saltare” ad opera di quanti – Sindaco Ciminelli
compreso – si sono adoperati affinché ciò accadesse.

Ovviamente ciò sarà utile per ricordare i nomi di
chi – proprio come Ciminelli che non è il solo – diventa responsabile morale
e/o politico delle vittime che dall’agosto del 2015 la S.S. 106 provocherà nel
tratto compreso tra Roseto e Sibari.

Fabio PUGLIESE, autore del libro “Chi è Stato?”, racconto-inchiesta sulla strada statale 106 Ionica calabrese