La ripresa delle attività è stata decisa dopo una lunga riunione con i capigruppo, conclusasi nel primo pomeriggio di ieri

Il 13 settembre si riunisce il Consiglio Regionale

La ripresa delle attività è stata decisa dopo una lunga riunione con i capigruppo, conclusasi nel primo pomeriggio di ieri

(ASCA) – Reggio Calabria – Tornera’ a riunirsi lunedi’ prossimo, 13 settembre, il Consiglio regionale della Calabria, riavviando a pieno regime le attivita’ istituzionali dell’Assemblea dopo la pausa estiva. La ripresa e’ segnata da una densa riunione della Conferenza dei Capigruppo consiliari, – si legge in un comunicato – convocata dal Presidente Francesco Talarico, che ha concluso i suoi lavori nel primo pomeriggio.

Al primo punto in evidenza del confronto, la questione-trasparenza che aveva registrato subito dopo la meta’ di agosto un impegno pubblico del presidente Talarico a rimuovere gli ostacoli che finora hanno impedito la pubblicazione delle situazioni patrimoniali dei Consiglieri, per garantire la piena trasparenza sul reddito, le spese elettorali e gli incarichi di quanti ricoprono cariche elettive.

Su proposta di Talarico, la Conferenza ha approvato un progetto di legge sottoscritto da tutti i presidenti dei Gruppi consiliari che sara’ inserito al primo punto nell’ordine dei lavori della seduta dell’Assemblea di lunedi’. Si tratta di una normativa che in otto articoli disciplina, secondo i principi e in applicazione della legge 441 del 5 luglio 1982, le modalita’ tese ad assicurare la pubblicita’ sui redditi, sullo stato patrimoniale e sulle spese elettorali degli eletti in Consiglio. Nel progetto di legge approvato oggi dai Capigruppo, si e’ andati anche oltre, estendendo la disciplina regionale anche agli assessori non consiglieri e ai sottosegretari.

Nella seduta di lunedi’ all’ordine del giorno dei lavori figureranno anche le nomine di competenza consiliare, circa 27 incarichi in vari enti, commissioni, comitati ed organismi.

La Conferenza dei Capigruppo ha previsto anche altre due sedute consiliari per la fine del mese e per meta’ ottobre.

Nella riunione annunciata per fine mese, l’Assemblea dovra’ occuparsi, tra l’altro, proseguendo il percorso di trasparenza avviato, della definizione del cosiddetto ”question time”, ovvero il ”botta e risposta” stringente in Aula (sul modello parlamentare anglosassone) tra i consiglieri ed i componenti del Governo regionale sulla base di interrogazioni ed interpellanze specifiche.

Prima dell’avvio dei lavori, nella tarda mattinata, la Conferenza dei Capigruppo ha ricevuto una delegazione di manifestanti provenienti dal mondo della scuola, protagonisti di un ”sit in” sulle scalinate di palazzo Campanella. I Capigruppo hanno ascoltato le ragioni dei manifestanti di cui si sono fatti portavoce Giovanni Portas, Aurelio Monti, Domenico Iacopino, Maria Donato e Maria Idone in rappresentanza del sindacato Usb e di vari comitati spontanei del mondo del precariato scolastico. Il Presidente Talarico, sottolineando l’attenzione e la comprensione dell’Assemblea regionale nel suo insieme rispetto alle rivendicazioni esposte, ha assicurato che si fara’ interprete delle esigenze manifestate attivando in proposito il Presidente Scopelliti ed il Governo regionale.