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TAURIANOVA (RC), DOMENICA 05 MAGGIO 2024

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Ho votato e voterò contro la legge di riorganizzazione della sanità”

Ho votato e voterò contro la legge di riorganizzazione della sanità”

E’ quanto afferma Giuseppe Giordano

Ho votato e voterò contro la legge di riorganizzazione della sanità”

E’ quanto afferma Giuseppe Giordano

 

 

“In Commissione sanità, quando s’è discusso dell’irricevibile proposta di legge di riorganizzazione della sanità, il sottoscritto ha votato, senza se e senza ma, contro. E qualora il provvedimento, frutto di localismi esasperati, dovesse arrivare in Aula, voterò contro. Più chiaro di cosi si muore. Chi vuole strumentalizzare questa posizione di trasparenza e responsabilità, si accomodi pure, ma è bene che i calabresi sappiano la verità. Rimando quindi al mittente ogni accusa di comportamento opaco. Sia io che Idv siamo dell’avviso che il tempo del presidente Scopelliti sia definitivamente scaduto e che prima lascia meglio è per la Calabria”. Puntualizza la sua posizione il consigliere regionale di Idv Giuseppe Giordano, che aggiunge: ” Se ora c’è chi, l’Udc o altri, intende accusarmi di non aver seguito i suoi umori di giornata, a me ed al mio partito che facciamo opposizione netta dall’inizio della legislatura a questa maggioranza che ha responsabilità enormi per le condizioni di grave disagio sociale in cui la Calabria si trova, personalmente dico basta. Non è di questi tatticismi infiniti che ha bisogno soprattutto oggi la Calabria. E invito tutti ad essere chiari con se stessi e con gli altri”. Spiega Giordano: “Quando già si era in fase di voto, l’altro giorno a Reggio, l’esponente dell’Udc ha improvvisamente abbandonato l’Aula, seguito da altri due esponenti del Pd. Io non metto in discussione le ragioni dell’Udc, ci mancherebbe, ma nessuno può pretendere che si seguano i suoi orientamenti anche quando a monte non c’è alcuna spiegazione su niente. Io sono rimasto in Commissione esprimendo un no chiaro e tondo al provvedimento per due ragioni: 1) si era già in fase di voto, si vedano i resoconti della Commissione e si vedano anche le posizioni espresse sull’argomento degli altri membri dell’opposizione, e non mi è parso corretto nei confronti dei calabresi alzarmi e abbandonare la seduta senza che ci fosse un minimo di intesa, quindi ho votato no e l’ho motivato; 2) è tempo di finirla con il dire e il non dire. La Calabria sta sprofondando a causa del nullismo del governo regionale ed è completamente isolata nel Paese, per cui serve organizzare, ma senza improvvisazioni e gesti di abbandonano che poi vengono recuperati qualche ora dopo, un’opposizione a questo governo regionale che si muova su binari di trasparenza e con una strategia che ci porti al voto rapidamente per dare alla Calabria un governo innovativo ed in grado di riscattarla. Capisco che la posizione dell’Idv a molti possa aver dato finora fastidio, specie quando siamo stati lasciati soli a fare opposizione su vicende stucchevoli come la Fondazione Campanella, ma non è cosi che restituiamo alla politica serietà e limpidezza nei comportamenti”.