Angelo Monaco, 62enne accusato dagli inquirenti di essere il reggente del clan Trigila di Noto, è stato condannato dal tribunale di Reggio Calabria a sei anni ed otto mesi di reclusione per traffico di droga. L’uomo, nel maggio del 2017, era stato fermato a Villa San Giovanni a bordo di un camion contenente settanta chili di droga. Con lui c’era Pietro Crescimone, 45 anni, che ha scelto il rito abbreviato ed è stato condannato in Appello a quattro anni di reclusione. Monaco ha sempre negato le accuse sostenendo che non era a conoscenza del carico di quel camion guidato da Crescimone. Alcune settimane fa Monaco e Crescimone sono stati arrestati dagli agenti di Polizia al termine dell’operazione “Vecchia Maniera” su droga ed estorsioni ai danni di imprese agricole ed edili.