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TAURIANOVA (RC), VENERDì 03 MAGGIO 2024

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Guarda di finanza Milano: misure di prevenzione, sequestro di oltre 3 milioni di euro ad un imprenditore già condannato per bancarotta Sono 11 immobili e 30 terreni siti in provincia di Novara e Catanzaro

Guarda di finanza Milano: misure di prevenzione, sequestro di oltre 3 milioni di euro ad un imprenditore già condannato per bancarotta Sono 11 immobili e 30 terreni siti in provincia di Novara e Catanzaro

I militari del Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Milano hanno dato esecuzione ad un sequestro di
prevenzione disposto dal Tribunale di Milano – Sezione Autonoma Misure di Prevenzione – su un compendio di
beni del valore di oltre 3 milioni di euro, comprensivo di disponibilità finanziarie, 11 immobili e 30 terreni siti in
provincia di Novara e Catanzaro, nei confronti di un cittadino italiano su delega della Procura della Repubblica
di Milano.
L’indagine nasce dalla valorizzazione di risultanze investigative raccolte all’esito di complesse indagini
economico-finanziarie, condotte nell’ambito di diversi procedimenti penali, dai militari dei Nuclei di Polizia
Economico-Finanziaria di Milano e di Imperia, nei confronti di un imprenditore operante nel settore della
distribuzione, già condannato con sentenze definitive per reati di bancarotta fraudolenta, complessivamente a
quindici anni e tre mesi di reclusione dai Tribunali di Milano, Monza e Imperia.
In particolare, gli accertamenti patrimoniali esperiti dai finanzieri del G.I.C.O. – Gruppo Investigazione
Criminalità Organizzata del Nucleo P.E.F. di Milano, ai sensi della normativa antimafia, hanno permesso di
disvelare come il proposto, nel medesimo periodo in cui ha manifestato la sua pericolosità sociale, cioè dal 1983
al 2018, abbia effettuato direttamente o tramite i suoi familiari ingenti investimenti nel campo immobiliare per
importi sproporzionati rispetto ai redditi dichiarati.
L’applicazione della misura di prevenzione patrimoniale è stata disposta all’esito di complesse investigazioni,
che hanno richiesto, tra l’altro, l’esecuzione di articolati accertamenti bancari, diretti a riscontrare l’origine delle
provviste impiegate, nonché l’analisi di ingente documentazione contabile e societaria riferita a tutte le entità
giuridiche coinvolte, al fine di ricostruire le operazioni sottese agli investimenti immobiliari e finanziari condotti
dal proposto anche per il tramite di intestatari formali.
L’attività svolta conferma il ruolo della Guardia di Finanza quale forza di polizia italiana a competenza generale
in materia economico-finanziaria, dotata delle necessarie competenze per condurre una qualificata aggressione
patrimoniale ad ogni forma di criminalità organizzata e comune.