Cosenza – Si è tenuta presso la Sala Nova del Palazzo della Provincia nel cuore di Cosenza la giornata dedicata alla lotta contro il cyberbullismo e patrocinata dalla Regione Calabria. Grande la partecipazione da parte delle scuole che hanno raggiunto il convegno anche da fuori città: presenti alcune rappresentanze del Da Vinci di Cosenza, Liceo Scorza, Istituto Mancini Tommasi e dell’Istituto Comprensivo III. Presenti anche l’Istituto Comprensivo di Taverna, il Liceo Da Fiore di Rende, l’IC di Belvedere, la scuola media di Mendicino, l’Istituto Tecnico Economico di Trebisacce, l’Istituto Campora Aiello e l’Ipsar di Scigliano. A relazionare Fabio Martino, presidente dell’Istituto Ambientale Regionale, organizzatore dell’evento, l’assessore all’istruzione del comune di Anoia, Maria Antonella Sorrenti, che ha parlato del ruolo della politica in questo ambito. A seguire ha preso la parola la dottoressa Daniela Celestino, delegata per l’Ufficio Scolastico Provinciale di Cosenza e don Giacomo Tuoto, vicario episcopale che si è soffermato sull’importanza del messaggio da condividere. Significativo l’intervento di Francesco Beraldi, presidente Claai Calabria a cui ha fatto seguito quello di Antonio Lento, presidente Associazione Prospettiva Avvenire. Dopo questa apertura dei lavori si è passati alla parte squisitamente tecnica degli interventi con le parole di Angela Costabile, docente Unical e studiosa dei fenomeni del bullismo e del cyberbullismo. A seguire le esperienze lavorative di Patrizia Vetere, psicologa e psicoterapeuta. A moderare la tavola rotonda la giornalista Bruna Larosa. Grande partecipazione da parte dei giovani uditori, coinvolti dal tema, che hanno risposto positivamente agli spunti proposti dai relatori animando la tavola rotonda di riflessioni e domande. Il Safer Internet Day è una realtà in oltre 150 Paesi, organizzato da Insafe e Inhope con il supporto della commissione europea, ed è motivo di orgoglio per la Calabria aver proposto una mattinata di lavori in contemporanea con tante altre realtà, con l’intento di sensibilizzare i più giovani ad un uso consapevole della rete.