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TAURIANOVA (RC), MARTEDì 16 APRILE 2024

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Gioia Tauro, Zagarella: “Potenziare l’ospedale” "A Scura e Urbani rivolgiamo l’invito di venire a Gioia Tauro, per affrontare le criticità più impellenti di una struttura che conserva a tutt’oggi la sua strategicità nell’intera Piana”

Gioia Tauro, Zagarella: “Potenziare l’ospedale” "A Scura e Urbani rivolgiamo l’invito di venire a Gioia Tauro, per affrontare  le criticità più impellenti di una struttura che conserva a tutt’oggi la sua strategicità nell’intera Piana”
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di Caterina Sorbara

A Gioia Tauro, Nicola Zagarella, Consigliere Comunale di maggioranza del gruppo “Città Vivibile-Area Popolare”, da sempre attento ai problemi e ai bisogni della città, alla luce del provvedimento del Tribunale di Catania che ha disposto l’amministrazione giudiziaria ed il sequestro delle azioni della società Tecnis Spa, società che  avrebbe dovuto costruire gli ospedali della Sibaritide e della Piana, chiede con forza  che venga al più presto potenziato e rilanciato l’ospedale gioiese.

Zagarella, afferma che molte sono le situazioni di criticità della struttura gioiese, come per esempio la cardiologia, la  medicina, il pronto soccorso. Inoltre non c’è nemmeno la Tac e, tanti sono gli altri problemi. L’ospedale va avanti solo grazie all’impegno e i sacrifici del personale sanitario e parasanitario.

Continuando, il consigliere, ribadisce l’importante ruolo che l’ospedale gioiese, riveste nella Piana del Tauro, da sempre punto di riferimento per  tutti gli abitanti, oggi penalizzato a causa del commissariamento della Sanità calabrese.

Infine, Nicola Zagarella afferma: “Rivolgiamo un accorato appello al commissario Scura, al suo vice Urbani e al Ministro Beatrice Lorenzin, di valutare con estrema attenzione l’attuale delicata situazione dell’ospedale stesso, coscienti come siamo che la nostra opinione sia largamente condivisa dall’intera popolazione pianigiana. A Scura e Urbani, in particolare, rivolgiamo l’invito di venire a Gioia Tauro, per affrontare  le criticità più impellenti di una struttura che conserva a tutt’oggi la  sua strategicità nell’intera Piana”.