Image Image Image Image Image Image Image Image Image Image

TAURIANOVA (RC), VENERDì 03 MAGGIO 2024

Torna su

Torna su

 
 

Gioia Tauro, in Duomo il concerto dell’organista napoletano Vincenzo De Gregorio

Il maestro organista di Capri, ricordiamo, è il responsabile del canto liturgico della cattedrale di Napoli e da organista ha suonato nelle stagioni dell’Orchestra Alessandro Scarlatti, della Rai di Napoli e del Teatro San Carlo

di MARIA TERESA BAGALA’

Gioia Tauro, in Duomo il concerto dell’organista napoletano Vincenzo De Gregorio

Il maestro organista di Capri, ricordiamo, è il responsabile del canto liturgico della cattedrale di Napoli e da organista ha suonato nelle stagioni dell’Orchestra Alessandro Scarlatti, della Rai di Napoli e del Teatro San Carlo

 

di Maria Teresa Bagalà

 

 

Si è svolto domenica 14 luglio, nella chiesa di Sant’Ippolito martire di Gioia Tauro, il concerto di monsignor Vincenzo De Gregorio in occasione dell’inaugurazione dell’organo a canne; che è tornato a suonare in tutto il suo splendore dopo i lavori di ristrutturazione che si sono resi necessari a causa di alcuni danneggiamenti al suo interno. Il maestro organista di Capri, ricordiamo, è il responsabile del canto liturgico della cattedrale di Napoli e da organista ha suonato nelle stagioni dell’Orchestra Alessandro Scarlatti, della Rai di Napoli e del Teatro San Carlo.
La serata si è aperta alle ore 19, con la benedizione del prezioso strumento da parte del Vescovo della Diocesi di Oppido M. – Palmi mons. Francesco Milito e la santa messa, durante la quale monsignor De Gregorio ha accompagnato con la sua musica il coro “Cantare giovane” della parrocchia. Subito dopo la celebrazione ha avuto inizio il concerto vero e proprio del maestro il quale, con la sua bravura e professionalità ha entusiasmato i presenti. Un evento importante, quindi, come hanno sottolineato il Vescovo Milito e il parroco del Duomo di Gioia Tauro monsignor Francesco Laruffa, che ha fortemente voluto questo concerto perché, come lo stesso ha affermato nella pergamena donata al maestro De Gregorio alla fine della sua esibizione: << la Musica Polifonica, accompagnata all’Organo da mani di “fata”, come le sue, è AMARE SEMPRE DI PIU’!>>.