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TAURIANOVA (RC), DOMENICA 05 MAGGIO 2024

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Gioia Tauro, Cento e Ierace scrivono a Renzi per richiamare l’attenzione sul porto

Gioia Tauro, Cento e Ierace scrivono a Renzi per richiamare l’attenzione sul porto

La questione deve interessare la politica nazionale

di MARIA TERESA BAGALA’

Gioia Tauro, Cento e Ierace scrivono a Renzi per richiamare l’attenzione sul porto

La questione deve interessare la politica nazionale

 

di Maria Teresa Bagalà

 

L’ex consigliere dell’ Amministrazione Comunale di Gioia Tauro Domenico Cento ed il dimissionario Segretario del PD della città Francesco Ierace, in occasione della visita del Presidente del Consiglio Matteo Renzi a Reggio Calabria, hanno scritto al premier, nonché loro stesso compagno di partito, una lettera (riportata integralmente sulla pagina della sezione del PD di Gioia Tauro) per segnalargli la situazione in cui versa il Porto di Gioia Tauro. Una situazione che, nonostante le promesse dei vari politici, non è mai stata davvero attenzionata fino ad ora.
Ecco i passi più importanti della missiva: “Caro compagno Renzi,in vista della tua visita a RC vorremmo richiamare la tua attenzione su alcune proposte per il rilancio del porto di Gioia Tauro:
Primo vorremmo il tuo impegno per l’immediata approvazione del disegno di legge N. 894 sull’istituzione della Zona Economica Speciale di Gioia Tauro fermo in Commissione Finanze del Senato, con l’istituzione della ZES si creerebbero nuovi posti di lavoro oltre ad attrarre investimenti. Inoltre diventerebbe un porto di livello superiore, in quanto si potrebbero costituire delle filiere di lavorazione nella sua stessa struttura. Ad esempio se arrivano i cerchioni dall’India e gli pneumatici dalla Cina le manovalanze del porto potrebbero assemblare i due elementi e metterli tutti in un solo contenitore, riducendo di un passo la filiera di lavorazione.
Secondo vorremmo il tuo impegno per l’immediata attuazione del APQ relativa al porto di Gioia Tauro: in maniera particolare chiediamo il tuo intervento con RFI per gli interventi relativi alle infra-strutturazioni a terra.
Caro compagno, non crediamo di gravarti di tanto onere, per quanto segnalatoti ma di gravarti di tanto onore per la soluzioni di un problema che nessuno prima ha risolto cioè il rilancio del porto di Gioia Tauro e dell’intera Calabria”.
Si spera, da parte del Presidente del Consiglio, che possa prendere in considerazione gli appelli che stanno arrivando a favore del Porto affinché questa mega struttura, che potenzialmente potrebbe portare tanto alla nostra terra, possa finalmente “decollare” e non essere invece messa al centro dei riflettori solo per brutte faccende di cronaca.