“Un primo cittadino dovrebbe essere dotato di un profondo senso civico, di altrettanta profonda onestà intellettuale e nutrire un immenso rispetto per il prossimo. Tutti requisiti che non appartengono al sindaco abusivo”

Gianni Papasso del Psi si scaglia contro il sindaco di Cassano Jonio Gallo

“Un primo cittadino dovrebbe essere dotato di un profondo senso civico, di altrettanta profonda onestà intellettuale e nutrire un immenso rispetto per il prossimo. Tutti requisiti che non appartengono al sindaco abusivo” 

Riceviamo e pubblichiamo:

Chi fa il sindaco, chi è alla testa di una comunità, chi svolge ruoli istituzionali provinciali e regionali, chi pensa di rappresentare fette di partito, dovrebbe essere dotato da un profondo senso civico, da altrettanta profonda onestà intellettuale, dovrebbe nutrire immenso rispetto per il prossimo.

Tutti requisiti che non appartengono al sindaco abusivo di Cassano Jonio, Gianluca Gallo.

Considera tutti con l’orecchino al naso, e il suo problema è essersi imbattuto in chi, purtroppo per  lui, nelle carte ci legge ed è a conoscenza di quanto accade nella pubblica amministrazione.

Gallo, ancora pensa che bastano le capacità affabulatrici e una buona dose di ipocrisia, per ingannare e corrompere le coscienze.

Così e stato, così non è più!

Confermiamo completamente quanto abbiamo dichiarato sulla vicenda della rete portuale calabrese.

I posti barca a cui, maldestramente, fa riferimento Gallo sono quelli esistenti e tutti in capo al privato.

Infatti, nel masterplan presentato sono riportati in numero di 396, con l’aggiunta di altre poche decine, che saranno tutti privati di uso pubblico.

Non poteva essere diversamente. Ogni nuova previsione parte dall’esistente per prevedere il futuro.

La Regione Calabria per recuperare il deficit negativo, rispetto alla percentuale nazionale dei posti barca, ha programmato tanti nuovi interventi, in cui non è previsto un nuovo porto nel territorio di Cassano Jonio.

Nella  previsione della rete della portualità, nel tratto di mare che va da Rossano a Rocca Imperiale sono previsti, oltre a quello esistente di Corigliano e dei Laghi di Sibari, altri cinque nuovi porti: di tipo solo turistico i porti di Rossano, Amendolara e Rocca Imperiale; di tipo turistico-peschereccio i porti di Trebisacce e di Roseto Capo Spulico.

Gallo, nei suoi proclami aveva parlato di un nuovo porto, tutto pubblico,  che avrebbe fatto da capo al comune, da realizzare ai Laghi di Sibari.

Infatti, nel protocollo di intesa sottoscritto in data 29/04/2011 con Casa Bianca Group S.r.L., tra l’altro, è scritto: “La società Casa Bianca Group manifesta la propria disponibilità a cedere al Comune di Cassano una parte dello specchio d’acqua prospiciente le banchine portuali di proprietà, quale gratuitamente e quale a titolo oneroso, della lunghezza necessaria per la realizzazione fino a 200 posti barca pubblici di idonee dimensioni….”.

Conosciamo anche l’emendamento approvato con  legge 34 del 2010, che va ad integrare l’art. 96, lettera g, della legge regionale n. 34 del 2002.

Nonostante questo, però, è trascorso un anno  e la regione nessun intervento, nessun finanziamento ha disposto per esercitare la sua competenza e per eliminare le cause che determinano l’ insabbiamento del canale.

Sulla problematica relativa all’insabbiamento del canale degli Stombi, al fine di assicurare permanentemente la navigabilità, è stato sottoscritto fra il comune di Cassano, la Capitaneria di Porto, l’Associazione Laghi di Sibari, i Cantieri Nautici, l’Associazione Canale Stombi, il Consorzio di Bonifica, un protocollo d’intesa, nel quale tra l’altro è scritto. “ tutti i partecipanti si adopereranno tempestivamente e in ogni modo affinchè venga riconosciuta ufficialmente la navigabilità del canale e vengano realizzate quelle opere strutturali necessarie a ridurre l’effetto negativo della vicinanza della foce del Crati sull’insabbiamento della foce del canale degli Stombi…….”.

Al protocollo non partecipa la Regione.

Questo abbiamo sostenuto, questo sosteniamo!  Altro che una tempesta in un bicchiere d’acqua!

Il sindaco abusivo, in quantità e in qualità di “bugie” ha superato anche “Pinocchio”.

Ai cittadini il giudizio e l’ardua sentenza.                                            

Gianni Papasso    

PARTITO SOCIALISTA ITALIANO FEDERAZIONE DI COSENZA

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