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TAURIANOVA (RC), MARTEDì 30 APRILE 2024

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Gianfranco Fini richiama alla coesione del Partito e rilancia il nuovo Polo

Gianfranco Fini richiama alla coesione del Partito e rilancia il nuovo Polo

   La soddisfazione di Annamaria Principe Coordinatore provinciale Fli di Catanzaro

Gianfranco Fini richiama alla coesione del Partito e rilancia il nuovo Polo

La soddisfazione di Annamaria Principe Coordinatore provinciale FLI di Catanzaro

 

 

Il lungo intervento di Gianfranco Fini all’Assemblea Nazionale di Futuro e Libertà, che si è tenuta il 30 giugno a Roma, è stato carico di analisi ed approfondimenti politici sullo scenario italiano ed europeo ed è servito per illustrare quali saranno i programmi che il partito futurista metterà in campo per costruire l’Italia e l’Europa del futuro e che formeranno il nucleo della proposta politico-programmatica che Futuro e Libertà porterà in giro per il Paese in vista delle elezioni.

A dichiararlo è il Coordinatore FLI per la provincia di Catanzaro Annamaria Principe. Il Presidente Fini si è anche soffermato sulla recente tornata elettorale amministrativa – sottolinea la Principe – e, senza mezzi termini, ha affermato che l’Udc non e’ cresciuto come forse l’onorevole Casini si aspettava, nonostante la visibilità degli ultimi mesi, e che il risultato di Futuro e Libertà ha dimostrato una condizione tutto sommato di marginalità. Ed è su questa nitida fotografia che Fini ha tracciato quali dovranno essere le dinamiche interne al Partito; in buona sostanza, la relazione ha fatto emergere una gradita novità e, per quanto mi riguarda – continua la Principe – numerose conferme che corroborano i principi ed i valori di coerenza che hanno ispirato l’azione di Futuro e Libertà in Calabria, sotto la guida del Coordinatore regionale on. Angela Napoli, ed in provincia di Catanzaro che non sentiva alcuna necessità di avere microgruppi e micro correnti e che invece aveva ed ha bisogno solamente di idee e proposte.

La novità, attesa ed accolta con entusiasmo dai futuristi che hanno abbracciato fin dalla prima ora la nascita del nuovo Partito dopo l’uscita dal PdL, è che il Presidente Fini ha finalmente annunciato di essere in campagna elettorale, le conferme riguardano l’impossibilità di alleanze col Pdl, il rilancio su un nuovo polo riformatore, europeo e patriottico che sappia includere associazionismo, buona politica e semplici cittadini e, nel merito della compattezza dell’azione unitaria del Partito, la stroncatura di alcune fibrillazioni registrate sul territorio nazionale.

Per chi conosce la determinazione del Presidente Fini – dichiara ancora Annamaria Principe – sa bene che l’esplicito richiamo alla coesione del Partito è un forte segnale che il leader ha voluto lanciare verso alcuni dirigenti nazionali che hanno espresso dei distinguo sul governo, sulle alleanze possibili, sui contenuti stessi del nostro programma e, per come dichiarato dall’on. Salatto, hanno frapposto steccati psicologici e ideologici che bisogna abbattere per scongiurare il rischio di isolarci nell’illusione di tutelare inesistenti rendite di posizione individuali. E, su questo argomento, lo stesso on. Italo Bocchino, Vicepresidente di FLI, ha condiviso ufficialmente i richiami di Fini dichiarando che occorre mettere da parte i distinguo interni e ritrovare i motivi fondanti di Futuro e Libertà e che bisogna lavorare tutti insieme per rilanciare l’azione politica di FLI e portare avanti le battaglie indicate dal Presidente nazionale.

Un passaggio fondamentale del discorso del Presidente Fini ha riguardato anche il Terzo Polo – conclude il Coordinatore provinciale Annamaria Principe – e, anche su questo tema, concordo perfettamente che le potenzialità di quell’operazione, sebbene percepita dagli italiani più come aggregazione elettorale che come un unico soggetto politico, sono ancora più valide di prima per dare vita ad un polo di tipo riformatore, patriottico, europeo; potenzialità che sono ancora più interessanti proprio a Catanzaro, dove UdC e FLI hanno già iniziato un percorso che, sebbene abbia risentito della difficoltà di potere intercettare il voto di opinione, ora può essere considerato la strada maestra per il futuro della Città.

Redazione@approdonews.it