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TAURIANOVA (RC), GIOVEDì 02 MAGGIO 2024

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Gerace, allarmismo su black out elettrico Il gruppo "Uniti per Gerace" chiarisce. "Comunicare per informare o comunicare per denigrare?"

Gerace, allarmismo su black out elettrico Il gruppo "Uniti per Gerace" chiarisce. "Comunicare per informare o comunicare per denigrare?"
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In riferimento al comunicato stampa del Comune di Gerace nr. 2 del 14.07.2016 “Il Comune paga le bollette pregresse di fornitura energia elettrica per la pubblica illuminazione ed evita il Black Out” il gruppo Uniti per Gerace ritiene opportuno fare delle dovute precisazioni. “Se non fosse stato per l’alto senso civico che caratterizza la neo Amministrazione guidata dal dott. Giuseppe Pezzimenti, l’Ente avrebbe davvero corso il rischio di un generale blackout per il mancato pagamento delle bollette pregresse.” L’inizio della nota stampa suddetta sembra più una nota politica – atta a denigrare l’amministrazione uscente con Giuseppe Varacalli sindaco – che una comunicazione istituzionale. Infatti, controllando l’albo online del Comune di Gerace, la determina di impegno spesa nr. 60 per il pagamento delle suddette bollette è del 13.06.2016 mentre l’avviso di risoluzione per morosità dei contratti di fornitura di energia elettrica risale al 12.07.2016 (protocollo nr. 5266 del 13.07.2016). Dunque si è trattato di normale attività gestionale che a norma di legge spetta ai competenti uffici. Ciò lo dimostra il fatto che il bilancio di previsione approvato l’ 11/05/2016 con delibera di consiglio comunale nr. 15 (amministrazione Varacalli) prevedesse già le somme da destinare al pagamento di dette fatture. Non riusciamo a comprendere l’allarmismo del comunicato stampa del direttore della testata “L’Eco della Locride” nonché conduttore di numerose trasmissioni televisive Antonio Tassone che quasi grida al miracolo per il pagamento di dette fatture e fa riferimento a un black out generale della città di Gerace che comunque non esisterebbe in ogni caso dato che la lettera dell’Enel, prima citata, coerentemente con la normativa vigente, afferma che in caso di non pagamento avverrà la risoluzione contrattuale e passaggio al regime di salvaguardia (legge 125/07). Soprattuto non riusciamo a comprendere, come mai non si rileva che nei cinque anni precedenti l’ente gestito dall’amministrazione Varacalli ha pagato le seguenti somme per l’energia elettrica: anno 2011 euro 87.567.08; anno 2012 euro 100.394,22; anno 2013 euro 94.474,33; anno 2014 euro 93.052, 27; anno 2015 euro 111.953,00. Come tutti sappiamo, le bollette dell’energia elettrica sopratutto per un ente pubblico sono comprensive di conguagli (in aumento o in diminuzione degli importi) pertanto nel 2012 e nel 2013 l’ente aveva pagato di più rispetto al suo consumo e dunque le bollette, di cui discorre il commento non istituzionale dell’ente, sono emesse nell’anno 2015 in riferimento agli anni precedenti perché appunto trattasi di conguaglio!!!! Insomma si mente sapendo di mentire e non è la prima volta. In occasione della “Notte Romantica dei borghi più belli d’italia” tenutasi a Gerace il 25 Giugno il Sindaco Pezzimenti affermò in consiglio comunale che era venuto a conoscenza dell’evento solo il giorno prima e che pertanto erano sorte difficoltà in merito all’organizzazione, attribuendone la colpa al Sindaco uscente per non avere comunicato nulla. Peccato che la delibera di impegno spesa per l’evento nr. 146 era del 20.06.2016! Inoltre, al contrario di quanto si paventa nel comunicato stampa dell’ente comunale, l’albo online del Comune di Gerace ci dice che le casse del Comune godono di ottima salute. Basti pensare che già nei primi giorni d’insediamento l’attuale amministrazione in coerenza con il suo slogan politico “Più che puoi… per la rinascita di Gerace” abbia impegnato con la determina numero 137 del 13.06.2016 e con la determina numero 151 del 29.06.2016 quasi 1000 euro per sistemare le poltrone della stanza del Sindaco con una nuova stoffa (perché si sà la poltrona viene prima di tutto) e per acquistare tovaglie varie sempre da destinare alla scrivania del Sindaco. Parimenti la conferma dell’ottima salute delle casse del Comune deriva dall’indirizzo della Giunta Comunale dato all’Ufficio Amministrativo (delibera G.C. numero 57 del 04/07/2016) per impegnare euro 3000 da spendere in una sola notte e da destinare a una cover band di Renato Zero che appunto canta “È meglio fingersi acrobati, che sentirsi dei nani…” Dunque il comunicato stampa nr. 2 del 14.07.2016 dell’ente comunale non è altro che una continua e ridicola “caccia alle streghe” della nuova amministrazione che non fa altro che farci comprendere, purtroppo, in che mani è finito il paese.

Gruppo “Uniti per Gerace”