di Francesco Falleti

Potrebbe sembrare un gioco di colori, ma non lo è: manca oramai solo il nero
sul bianco per vedere Viola sulla panchina della Nuova Gioiese. Sebbene le parti
non si siano ancora incontrate di persona (il tecnico si trova fuori dalla Calabria
per motivi personali) i telefoni per tutta la giornata di martedì sono stati bollenti.
Un fitto scambio di chiamate per definire al meglio tutti gli aspetti prima della
stretta di mano vera e propria e della firma sull’accordo che, salvo cataclismi,
dovrebbe essere apposta oggi. Domani quindi Franco Viola dovrebbe dirigere il primo
allenamento con la squadra che porta i colori del suo stesso cognome. La società
ha scelto di investire sull’ex tecnico di Vibonese, Scalea e Palmese per cercare
la risalita puntando sulle doti di grande motivatore e sul carisma che possiede.
E’ chiaro che la rosa ha delle lacune che tra poco più di dieci giorni, alla riapertura
delle liste di trasferimento, dovranno essere sanate. Ma è pur vero che l’organico
non è da penultimo posto e che probabilmente in molti è venuta meno quella fiducia
nei propri mezzi essenziale per poter centrare la salvezza che non sembra poi cosi
impossibile. Starà a Viola dunque recuperare anche psicologicamente gli elementi
già presenti in organico e, in simbiosi con la società, integrarli con i nuovi
arrivi di dicembre. Il dopo Dal Torrione sembra dunque avere dei connotati ben precisi.
Il tutto alla vigilia di una sfida delicata visto che domenica la Nuova Gioiese si
recherà nel capoluogo per affrontare l’Hinterreggio. Partirà da questo incontro
la riscossa metaurina?