Il Presidente della sezione reggina dell’Aisla non è riuscito a vincere la sua personale battaglia contro la Sla
Francesco Talarico ricorda Maurizio Casadidio
Il Presidente della sezione reggina dell’Aisla non è riuscito a vincere la sua personale battaglia contro la Sla
Riceviamo e pubblichiamo
“Esprimo profondo dispiacere, anche a nome dell’intera Assemblea legislativa, per la scomparsa di Maurizio Casadidio e voglio ricordarlo ora per il coraggio della sua battaglia contro la Sla, per l’impegno di sensibilizzazione condotto assieme all’Aisla e per l’affermazione della dignità e dei diritti delle persone che combattono ogni giorno contro questa terribile malattia”. E’ quanto dichiara il presidente del Consiglio regionale Francesco Talarico che si è reso promotore di una serie di iniziative a sostegno degli ammalati di Sla e delle loro famiglie. “Maurizio e i suoi familiari – ha sottolineato il Presidente del Consiglio – ci hanno consegnato una straordinaria lezione di coraggio che terremo ben salda nella nostra mente al fine di proseguire nell’impegno istituzionale diretto a garantire a tutti i malati la continuità di cure, il diritto ad un’assistenza domiciliare ad alta complessità e trattamenti uniformi su tutto il territorio nazionale e nella stessa Calabria”. “Maurizio è un esempio perché ha fatto della sua battaglia personale contro la Sla, un impegno sociale, a nome di tutte le persone affetta da questa patologia”. “In questo momento di dolore – ha concluso Francesco Talarico – siamo sinceramente vicini ai familiari che non hanno mai fatto mancare a Maurizio l’assistenza, il sostegno e l’affetto”.