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TAURIANOVA (RC), MARTEDì 30 APRILE 2024

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Fondazione Campanella, una delegazione del Pd dal prefetto

Gli esponenti del Pd calabrese hanno espresso la propria preoccupazione in merito all’allarmante situazione in cui si trovano decine di lavoratori della Fondazione Campanella che vedono, per la quarta volta in due anni, l’attivazione delle procedure di licenziamento collettivo

Fondazione Campanella, una delegazione del Pd dal prefetto

Gli esponenti del Pd calabrese hanno espresso la propria preoccupazione in merito all’allarmante situazione in cui si trovano decine di lavoratori della Fondazione Campanella che vedono, per la quarta volta in due anni, l’attivazione delle procedure di licenziamento collettivo

 

 

Una delegazione del Partito democratico, composta dai consiglieri regionali
Tonino Scalzo ed Enzo Ciconte, dal segretario provinciale di Catanzaro Enzo
Bruno e da Rosario Bressi in rappresentanza del segretario regionale
Ernesto Magorno, questa mattina è stata ricevuta dal prefetto di Catanzaro,
Raffaele Cannizzaro. Gli esponenti del Pd calabrese hanno espresso la
propria preoccupazione in merito all’allarmante situazione in cui si
trovano decine di lavoratori della Fondazione Campanella che vedono, per la
quarta volta in due anni, l’attivazione delle procedure di licenziamento
collettivo. Lavoratori in lotta da nove anni ai quali il Partito
democratico esprime la propria vicinanza, assieme alla solidarietà ai
malati e alle famiglie che vedono compromessa la continuità assistenziale.
Nell’occasione hanno manifestato apprensione per lo stato di tutta la
sanità catanzarese le cui gravi problematiche compromettono,
inevitabilmente, il diritto alla salute dei cittadini, costringendoli
spesso ad intraprendere una dispendiosa migrazione. Al prefetto, Scalzo,
Ciconte, Bruno e Bressi, hanno chiesto di farsi promotore delle iniziative
che rientrano nell’ambito delle proprie competenze per favorire il rispetto
dell’accordo siglato in prefettura lo scorso 1 ottobre. Accordo che
prevedeva il trasferimento delle unità operative a direzione universitaria
non oncologiche, dalla Fondazione Campanella alla Azienda
ospedaliera-universitaria Mater Domini, e la costituzione (da parte della
Fondazione Campanella, dell’Azienda Mater Domini, dell’Azienda ospedaliera
Pugliese-Ciaccio e dell’Azienda sanitaria provinciale di Catanzaro) di una
società a capitale pubblico, retta secondo l’istituto dell’in house
providing, che doveva fornire servizi strumentali agli enti soci, nella
quale confluiva il personale in eccedenza della Campanella. Al prefetto gli
esponenti del Pd hanno sollecitato anche un intervento finalizzato al
reperimento di risorse per il pagamento dei farmaci indispensabili per le
cure oncologiche, oltre che per garantire le spettanze arretrate e quindi
la continuità assistenziale. Il Pd sollecita soluzioni che garantiscano
l’attivazione dei posti letto e dell’hospice, oltre che del pronto soccorso
oncologico, assieme all’individuazione del trasferimento delle unità non
oncologiche. Il prefetto Cannizzaro ha assicurato che si attiverà per
l’attuazione del protocollo interpellando le parti interessate, in
particolare Regione e Università i cui rappresentanti sedevano al tavolo
che ha siglato l’intesa del 1 ottobre 2013.