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TAURIANOVA (RC), SABATO 27 APRILE 2024

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Ferrovie della Calabria: la Regione acquisirà la proprietà e manterrà i lavoratori

Ferrovie della Calabria: la Regione acquisirà la proprietà e manterrà i lavoratori

La Cgil plaude all’assessore Fedele che ha assicurato l’intervento per rilevare l’infrastruttura a partire dall’inizio del 2013 e l’impiego di 100 milioni dei fondi Fas per risanare l’azienda. E’ il primo risultato dopo una dura vertenza. Ma per il prossimo anno si chiede di assicurare più risorse annuali

Ferrovie della Calabria: la Regione acquisirà la proprietà e manterrà i lavoratori

La Cgil plaude all’assessore Fedele che ha assicurato l’intervento per rilevare l’infrastruttura a partire dall’inizio del 2013 e l’impiego di 100 milioni dei fondi Fas per risanare l’azienda. E’ il primo risultato dopo una dura vertenza. Ma per il prossimo anno si chiede di assicurare più risorse annuali

 

 

SI APRE uno spiraglio di luce nella tormentata vicenda di Ferrovie della Calabria, che ha portato i dipendenti a scioperare e la società sull’orlo del tracollo. Secondo quanto riferisce la Cgil, il recente incontro fra l’Assessore regionale Luigi Fedele e i sindacati regionali sulle questioni relative al trasporto pubblico locale ha fatto registrare qualche convergenza ed un sostanziale accordo su Ferrovie della Calabria.

Su quest’ultimo punto, afferma in una nota Nino Costantino, Segretario Generale dell Filt-CGIL Calabria, è stato formalmente comunicato che la Regione Calabria, oltre a mantenere la gestione avrà pure dal prossimo 1° gennaio la proprietà dell’infrastruttura, ed utilizzando, allo stesso modo della Regione Campania, i fondi FAS fino ad un importo di 100 milioni di euro risanerà Ferrovie della Calabria mantenendo inalterati i livelli occupazionali.

«In sostanza – commenta Costantino – non sarà vanificato il lavoro delle Organizzazioni sindacali ed i sacrifici dei lavoratori che con l’accordo di un anno addietro ed il successivo referendum confermativo hanno avviato una positiva conclusione della vertenza che oggi appare sempre più a portata di mano. Allo stesso modo – dice – valuteremo nel merito il provvedimento sui bacini territoriali che sarà affrontato nella prossima riunione di Giunta. Certo, anche in questo caso le dichiarazioni dell’assessore raccolgono parte delle proposte di questi mesi del sindacato che ha sottolineato la necessità di una seria razionalizzazione del settore del trasporto pubblico regionale. Vogliamo, però, ragionare nel merito del provvedimento che sarà importante e fondamentale per il futuro anche in vista delle gare e della gestione dei servizi».

All’assessore ed al presidente della Giunta, però, la Cgil ricorda pure che per rendere i servizi pubblici sufficienti, funzionali e moderni occorre prevedere più risorse per il 2012 visto che l’ultima trimestralità dell’anno non riuscirà a coprire tutte le necessità delle Aziende, a cominciare dai salari e, a maggior ragione, per il 2013: «Qui – afferma il sindacato – sta uno dei punti cruciali dell’azione amministrativa e del confronto col sindacato: evitare che il 2013 sia come il 2012 perchè sarebbe insostenibile sia per i lavoratori già enormemente provati che per i cittadini che hanno visto, in quest’anno, una diminuzione del servizio a fronte dell’aumento del biglietto. All’Assessore Fedele, col quale più volte in questi mesi abbiamo avuto un confronto schietto e duro ma leale e sincero come nel costume della Cgil, chiediamo un tavolo permanente regionale per produrre un possibile e necessario scatto in avanti per il futuro della Calabria, per il mantenimento del carattere pubblico dei servizi di mobilità nella nostra Regione e per sostenere l’occupazione nel settore».