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TAURIANOVA (RC), GIOVEDì 12 DICEMBRE 2024

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Feraudo (Idv): “Potenziare la casa della cultura di Cosenza”

Feraudo (Idv): “Potenziare la casa della cultura di Cosenza”

| Il 10, Dic 2010

“La Casa deve diventare il centro di arrivo e di partenza di esperienze e saperi”

Feraudo (Idv): “Potenziare la casa della cultura di Cosenza”

 

“La Casa deve diventare il centro di arrivo e di partenza di esperienze e saperi”

 

“La casa delle culture a Cosenza è un luogo importante. Perché è un luogo ove le tante componenti della città trovano una sintesi di luogo e di tempo per coltivare il  bagaglio di conoscenze  che devono essere trasmesse di generazione in generazione. Ed è anche il luogo ove la pluralità, intesa come risorsa, diventa essa stessa essenza vera della casa cosicché tutti  possono “appropriarsi” di uno spazio e lo spazio stesso si plasma per poter essere “appropriato”. Il senso, secondo me, di aver pensato, in grande,  ad una casa delle culture e non ad una casa della cultura sta proprio nella volontà, intrinseca nel  pensiero stesso, di  meditare e di far meditare sul pluralismo come risorsa e come dote presente e futura. Cosenza è sempre stata una città plurale, identificata dalle cronache storiche come la città dei Bruzi,  l’Atene della Calabria, sede dell’antica Accademia Cosentina. Ciò a significare che nel pur ricco fermento culturale calabrese, Cosenza è stata sempre un segnale luminoso che ha colorato il sentiero della nostra civiltà. Ed oggi che abbiamo la possibilità di conoscere le diverse sensibilità culturali attraverso non solo i media e gli strumenti informatici, ma direttamente tramite la viva voce delle esperienze di tanti e tanti uomini e donne che provengono da altri Paesi anche molto distanti, la Casa può e deve diventare il centro di arrivo e di partenza delle esperienze e dei saperi. Un crocevia delle conoscenze che diventa esso stesso foriero di un clima intellettuale vivo ed eccitante. Midle Europa, Europa dell’Est, Asia, Africa, Americhe: tanti saperi possono essere rappresentati in uno stesso luogo per costruire insieme l’alleanza umana delle competenze e delle conoscenze affinchè si possa edificare un sodalizio culturale che unisca e includa le esperienze personali e collettive delle donne e degli uomini che vivono in questa città. La casa delle culture deve, in questo spirito, essere potenziata, fortificata e corroborata. E a questo processo dobbiamo partecipare tutti, indistintamente. Perché solo considerando le altre culture come vere risorse possiamo crescere, migliorarci e maturare”.  

Maurizio Feraudo (Segretario Regionale Idv Calabria)

redazione@approdonews.it