Parte oggi la seconda edizione invernale di Felici&Conflenti (www.felicieconflenti.it), l’attesissimo evento musicale del Reventino. La manifestazione durerà tre giorni e si concluderà il 29 Dicembre. Le giornate saranno scandite da un susseguirsi di incontri culturali con studiosi di antropologia ed etnomusicologia, stage di musiche e danze del territorio, pranzi sociali a base di pietanze del territorio, arricchiti da vini di produzione locale, e feste serali. Organizzatore dell’evento è l’Associazione di promozione sociale Felici&Conflenti con il contributo regionale per gli eventi storicizzati. La prima edizione invernale dell’anno scorso ha riscosso risultati significativi sul piano ella partecipazione. Quest’anno le attese sono ancora maggiori con una partecipazione paragonabile a quella degli eventi estivi. Appassionati provenienti da tutta Europa si danno appuntamento a Conflenti animati dal desiderio di entrare in contatto con gli stili coreutico-musicali tradizionali del Reventino. Quest’anno si attendono visitatori provenienti dal tutta, nonché svariati partecipanti dalla Spagna e dalla Francia. Come sempre, il programma dell’iniziativa si è ricco di appuntamenti. Nel corso delle tre giornate sono previsti laboratori di danza tradizionale del Reventino (a cura di S. Tallarico e A. Bressi), di zampogna della Presila (a cura di G. Muraca e C. Ferlaino), di organetto diatonico (a cura di G. Nitti e F. Mancuso), di canto tradizionale (a cura di G. Gallo), di lira (a cura di F. Denaro) e di intaglio tradizionale (a cura di V. Piazzetta). Le tre giornate saranno inoltre scandite da appuntamenti musicali aperti al pubblico e disseminati durante l’arco delle giornate: il 27 Dicembre saranno ospiti i Suonatori di Alessandria del Carretto che nel pomeriggio svolgeranno anche un laboratorio sulla danza tradizionale del Pollino. A seguire – ore 19:00 – nella Chiesa della Madonna di Loreto, a Conflenti Superiore, avrà luogo la presentazione del disco di Giulio Bianco, Di zampogne, partenze e poesia. Il 28 dicembre, dopo i laboratori e il pranzo sociale, Gianluca Zammarelli e Salvatore Megna presentano “Stornelli a battente – Tra Cilento e Calabria”. Alle 18:30, nella Basilica Minore di Maria SS. della Quercia di Visora, il gruppo musicale Parafonè presenterà “Incenso e Mirra”, uno spettacolo che ripercorre le sonorità del Natale nella tradizione popolare tra canti, nenie, pastorali e ballate. Il 29 dicembre, si apre con un interessante laboratorio di cucina sociale del Reventino, durante il quale gli ospiti saranno coinvolti nella preparazione di pietanze tipiche locali. In serata, alle 18:30, presso la Chiesa della Madonna di Loreto sarà presentato il “Progetto NtinnaNtì – Canti polivocali calabresi”, un’idea elaborata dal collettivo “Ex Convento – Spazio Culturale” e realizzato dalle voci di Chiara Mastroianni, Alessio Bressi, Giuseppe Gallo e Giuseppe Muraca. Il progetto attinge al vasto repertorio canoro di tradizione orale della regione offrendo canti d’amore, di sdegno e d’amicizia. A seguire “Sona Zampugna!”: suonate pastorali della tradizione natalizia che avrà come ospiti i suonatori di zampogna provenienti da varie zone della Calabria, fino al Cilento.