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TAURIANOVA (RC), LUNEDì 29 APRILE 2024

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Fabio Scionti non è più il Sindaco di Taurianova Nove consiglieri di minoranza si sono dimessi in blocco stamani al Comune, depositando le firme. E tra questi poteva esserci anche Caridi? C'è una sua nota stampa dove prende le distanze dalla maggioranza. Si attende il comizio dell'ex sindaco

Fabio Scionti non è più il Sindaco di Taurianova Nove consiglieri di minoranza si sono dimessi in blocco stamani al Comune, depositando le firme. E tra questi poteva esserci anche Caridi? C'è una sua nota stampa dove prende le distanze dalla maggioranza. Si attende il comizio dell'ex sindaco
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Fabio Scionti è caduto! Nove consiglieri di opposizione si sono dimessi in blocco stamani al Comune di Taurianova.
Si tratta di Roy Biasi, Maria Teresa Perri, Marianna Versace, Raffaele Scarfò, Filippo Lazzaro, Stella Morabito, Daniele Prestileo, Cettina Nicolosi e Rocco Sposato.
Tutto nasce da quando Daniele Prestileo con un documento aveva dichiarato l’uscita dalla maggioranza, quando circa cinque mesi prima aveva giurato fedeltà con frasi che lasciavano intendere un suo appoggio fino al maggio del 2021, la naturale scadenza amministrativa. Infatti aveva dichiarato che meglio un “peggior sindaco che i commissari prefettizi”, ma si sa si dice che chi non cambia idea è un imbecille, invece chi lo fa di continuo, forse è un genio? Nove consiglieri di minoranza hanno consegnato la città ai commissari prefettizi.
Tra marzo e aprile di quest’anno si era fatto di tutto, a seguito delle dimissioni di Carmela Patrizio, per non far entrare in Consiglio Comunale Daniele Prestileo, in quanto lo stesso poteva far cadere l’amministrazione (solo noi, “io” l’ho difeso, ma…), oggi si scopre che forse avevano ragione? Daniele Prestileo è stato “l’apocalisse”, senza se e senza ma, oggi sì. Si voterà nelle elezioni di primavera del 2020 per il rinnovo del Consiglio Comunale, a ridosso delle votazioni di Reggio Calabria e della Città Metropolitana.
E in questo momento è arrivata una nota stampa del consigliere Nino Caridi (più che nono, è decimo?), che nei fatti prende le distanze dalla maggioranza e che riportiamo di seguito:
“L’instabilità politica che nuovamente si è abbattuta sulla nostra città rende inattuabile qualsiasi tipo di programmazione futura. Il senso di appartenenza a questa maggioranza è venuto meno, e le continue oscillazioni di posizione e pensiero di chi la guida hanno ormai atrofizzato ogni volontà presente o passata su un possibile prosieguo. Ho lavorato tanto, con grande senso di responsabilità e dovere, e ciò è stato sempre riconosciuto dai cittadini, e questo è per me motivo di immenso orgoglio e senso di profonda gratificazione. Ma alla luce degli ultimi avvenimenti e vista l’incomunicabilità politica con i suoi componenti, mi vedo costretto a prendere le distanze da questa maggioranza. Sempre accanto ai cittadini e ai loro bisogni, mi determinerò di volta in volta per il bene dei taurianovesi. Spero che la città possa presto riemergere da questo limbo con il lustro e la concretezza che merita.”
Antonino Caridi
Adesso si attende il comizio dell’oramai ex sindaco Fabio Scionti che molto presumibilmente sarà il prossimo otto dicembre e che spiegherà le sue ragioni dopo

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