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TAURIANOVA (RC), GIOVEDì 02 MAGGIO 2024

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Epatite A, Norovirus in lamponi surgelati Lo denuncia lo "Sportello dei Diritti"

Epatite A, Norovirus in lamponi surgelati Lo denuncia lo "Sportello dei Diritti"
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Dopo i focolai in tutta Europa di Epatite A da frutti di bosco congelati, le autorità
francesi sottolineano nientemeno che un “rischio emergente per la salute pubblica”:
il norovirus, questa volta da lamponi surgelati. L’allerta per contaminazione è
stata lanciata dalla catena di supermercati PICARD, specializzata nella vendita di
prodotti surgelati. Il prodotto è stato ritirato dalle vendite a scopo preventivo,
per ragioni di possibile contaminazione da norovirus durante il confezionamento.
La DGCCRF raccomanda di bollire i lamponi surgelati per un minuto, prima di consumarli,
al fine di uccidere il norovirus. In Italia, Picard è presente con 37 punti vendita
situati in Lombardia, Liguria, Veneto, Piemonte, Friuli Venezia Giulia ed Emilia
Romagna. Il norovirus può avere un impatto particolarmente pericoloso sulle persone
anziane e su quelle ricoverate in ospedale, che hanno un sistema immunitario indebolito.
Le infezioni causate da norovirus si manifestano soprattutto in contesti comunitari.
A tal proposito, Giovanni D’Agata, presidente dello “Sportello dei Diritti [1]”
ricorda ai consumatoriche nel 2012 un lotto di fragole surgelate cinesi, utilizzate
nei dessert, provocò l’intossicazione di 11.000 bambini e giovani delle scuole
di varie città tedesche. Nelle scuole in cui le fragole erano state regolarmente
cotte, non si era verificato alcun caso di gastroenterite. Come ricorda l’Istituto
Superiore di Sanità, i norovirus sono stati isolati e scoperti nel 1972 e rappresentano
uno tra gli agenti più diffusi di gastroenteriti acute di origine non batterica,
costituendo così un serio problema nel campo della sicurezza alimentare. A seguito
di tale notizia lo “Sportello dei Diritti [2]”, rilanciando l’allerta riportata
dal portale dell’agenzia francese per la sicurezza alimentare, invita le autorità
Ue ed italiane ad attuare i controlli dei prodotti surgelati provenienti dalle aree
individuate al fine di evitare il benché minimo rischio per i consumatori.