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TAURIANOVA (RC), VENERDì 29 MARZO 2024

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Elezioni Regionali in Calabria, Taurianova si tinge di “rosa” I candidati alle prossime competizioni regionali dovrebbero essere, per ora, tre donne già con esperienze politiche alle spalle

Elezioni Regionali in Calabria, Taurianova si tinge di “rosa” I candidati alle prossime competizioni regionali dovrebbero essere, per ora, tre donne già con esperienze politiche alle spalle

La bellezza di essere donna, così affascinante “che richiede tale coraggio, una sfida che non annoia mai”, come ci disse Oriana Fallaci ed è così che Taurianova si presenta alle prossime regionali del 3 e 4 ottobre.
La città si veste di rosa in occasione delle prossime competizioni elettorali con tre donne, ognuno con la propria storia politica (oltreché professionale).
Con l’introduzione della cosiddetta introduzione nel sistema elettorale regionale calabrese della “parità di genere”, termine tra le altre cose orribile, le donne potrebbero avere un ruolo fondamentale.
A Taurianova fino ad ora i candidati sono tutte in rosa, le donne protagoniste nella campagna elettorale che tra qualche giorno inizierà per termine appunto il prossimo 3 e 4 ottobre per il rinnovo del Consiglio Regionale della Calabria.
Le tre candidate sono ex consiglieri comunali, l’ufficialità della candidatura, ad oggi, è di Stella Morabito, avvocato, candidata con Luigi de Magistris a presidente. Ha già avuto un ruolo politico come consigliere comunale di maggioranza durante il mandato di Fabio Scionti, poi passata nelle file dell’opposizione e non si è riproposta alle ultime elezioni comunali.
L’altra candidata è Cettina Nicolosi la quale sembra essere nella lista di Forza Italia con Roberto Occhiuto alla carica di presidente della giunta regionale, già candidata a sindaco nelle elezioni comunali del 2015 e quindi per 4 anni consigliere comunale di opposizione. La Nicolosi è anche presidente del Conservatorio Musicale “F. Cilea” di Reggio Calabria.
E infine c’è Mesa Gerace candidata nelle liste del Partito Democratico, un passato anch’essa di consigliere comunale di maggioranza, sempre nel mandato Fabio Scionti. La sua candidatura era nell’aria già dati tempi in cui si discuteva sulla posizione dell’ex presidente del consiglio regionale Nicola Irto come candidato governatore della Calabria, poi sfumata a favore di Amalia Bruni. Adesso Mesa Gerace, la più giovane delle candidate ed è anche la prima dei non eletti al Consiglio Comunale.
La figura delle donne in politica è fondamentale perché nei fatti rappresenta seppur in netto ritardo socio-politico, una grande mancanza nella politica prettamente maschilista.
Quell’apporto in più nei meandri del potere, dove la “bellezza” si pone in quei livelli di miglioramento delle risorse politiche. E poi perché le donne, appartenendo ad una minoranza nella politica, dovranno essere migliori per avere quel diritto di essere uguali.
Questo è quello che noi speriamo, è quello che la gente spera, ma è quello che una regione merita come nuova classe dirigente e perché no, dal punto di vista del potere politico.
(GiLar)