Si è svolto ieri sera il comizio pubblico della lista numero 2 Solo Girifalco.  A prendere la parola sono stati, oltre al candidato a sindaco Pietrantonio Cristofaro, cinque candidati della lista. Ha concluso i lavori, a cui hanno assistito molti cittadini di Girifalco, l’ex consigliere comunale Roberto Iozzi. Pietrantonio Cristofaro, intervenuto per primo, ha approfittato dell’occasione per spiegare, ancora una volta, la propria idea in merito al processo di smaltimento dei rifiuti. “I sistemi alternativi presi in considerazione sono sistemi di trattamento a freddo che si pongono come obiettivo quello di ottemperare ai dettami voluti dal legislatore in termini di recupero/riciclo/riuso dei rifiuti. Ed ancora si pongono come obiettivo quello di minimizzare il conferimento in discarica della frazione indifferenziata dei rifiuti, massimizzare la percentuale di energia rinnovabile prodotta, il tutto nel pieno rispetto dell’ambiente e della salute dei cittadini. L’impianto si pone, infatti, come valido OPPOSITORE ai termodistruttori di rifiuti, in quanto, lavorando a freddo, supera le problematiche che da sempre affliggono gli impianti di incenerimento, ovvero la scarsa accettabilità sociale, l’elevata produzione di gas serra, la quasi nulla valorizzazione della risorsa energetica. Chiarito questo, ci auguriamo che la campagna elettorale per il rinnovo del Consiglio comunale di Girifalco prosegua in un clima di serenità e senza strumentalizzazioni di sorta”.  Di più. Cristofaro ha voluto chiarire le ragioni che lo hanno spinto a scendere in campo in prima persona smentendo categoricamente le voci strumentali messe in giro sulla sua persona. Chiariti questi aspetti il candidato a sindaco ha, quindi, ceduto la parola ad Elisabetta Ferraina. Già consigliere comunale, Elisabetta è un ingegnere e presidente dell’associazione Ecocentrica. La giovane candidata ha invitato i cittadini girifalcesi ad aprire gli occhi. A volere di più. A soddisfare i propri bisogni dando fiducia alla lista n.2 Solo Girifalco. Delle esigenze delle associazioni ha parlato, tra le altre cose, Paolo Antonio Migliazza. Tecnico dei sistemi energetici, Migliazza è attualmente vicepresidente della Proloco. Nel suo intervento il giovane candidato ha, più volte, rimarcato la necessità delle associazioni di avere vicino l’amministrazione comunale. Imprenditore e già consigliere comunale, Simeone Fodaro, ha voluto spiegare le ragioni del suo impegno illustrando ciò che, ad oggi, ancora non va nel paese. La Casa delle Culture, il sostegno ai giovani costretti a spostarsi e una maggiore vicinanza agli emigrati: sono questi i temi principali toccati da Filippo Vonella. Il giovane imprenditore ha spiegato solo alcuni dei tanti progetti che, una volta al Comune, la lista numero 2 intende realizzare. Del perché si è arrivati alla sfiducia dell’ex sindaco Mario Deonofrio ha parlato Maurizio Siniscalco. Avvocato, ex consigliere comunale e provinciale ed ex assessore della provincia, Siniscalco ha invitato i girifalcesi a guardarsi intorno e chiedersi “come si potrebbe ridare fiducia ad un politico che ha fatto il sindaco per 14 anni senza produrre risultati”. Di un uomo solo al comando, riferendosi sempre a Deonofrio, ha parlato Roberto Iozzi. L’ex consigliere comunale ha toccato più temi: la sfiducia all’ex sindaco, la discarica, il centro storico, i giovani, il personale del Comune, il palazzo municipale, la viabilità, i lavori pubblici, le scuole, il lavoro, le politiche sociali, la cultura, il mondo dell’associazionismo e molto altro ancora.