Image Image Image Image Image Image Image Image Image Image

TAURIANOVA (RC), GIOVEDì 25 APRILE 2024

Torna su

Torna su

 
 

È morto Lello Leonelli, storica figura del Partito Comunista Italiano È stato anche assessore comunale ai tempi della maggioranza guidata dal compianto sindaco Emilio Argiroffi (1993-97)

È morto Lello Leonelli, storica figura del Partito Comunista Italiano È stato anche assessore comunale ai tempi della maggioranza guidata dal compianto sindaco Emilio Argiroffi (1993-97)

NNon è mai facile scrivere qualche riga quando un amico se ne va, non è facile perché si intrecciano un coacervo di emozioni che nulla hanno a che vedere con quello che oggi ci presenta quella realtà dove il tempo, avido e inesorabile, ha fatto la sua parte.
È morto Lello Leonelli, un compagno, una figura storica del glorioso Partito Comunista Italiano di Taurianova, ma soprattutto un amico il quale ha sempre indossato quell’abito sagace dell’ironia.
La memoria e la storia che si scontrano in un unico campo di idee, quelle che hanno rappresentato quella storia difficile negli anni più intensi di Taurianova ed essere sempre con la schiena dritta. La vera politica, non quella degli adulatori e delle “transumanze”, dei lacchè della domenica e dei piccoli pascoli dondolanti. Ma quella delle idee e gli ideali ferree, del diritto al lavoro, della giustizia sociale, contro ogni mafia e ogni sopruso nonché contro ogni violenza e sopraffazione. Erano questi gli ideali di quel partito del quale faceva parte il “compagno” Lello.
Lello è stato anche assessore comunale in quella maggioranza della “primavera” taurianovese del 1993 con il sindaco Emilio Argiroffi, elezioni postume dopo la mattanza mafiosa degli anni ’90, dove le strade erano intrise di quel dolore di colore rosso come il sangue della violenza mafiosa.
Proprio oggi, mentre la Sinistra (quella vera, si intende), commemora i cento anni della nascita dell’uomo che mise in evidenza per primo in Italia la “questione morale”, che annunciò la fine della “spinta propulsiva” nell’allora Pci in Italia, quel “dolce Enrico” Berlinguer.
E intanto “un altro giorno è andato, la sua musica ha finito. Quanto tempo è ormai passato e passerà?
Le orchestre di motori ne accompagnano i sospiri. L’oggi dove è andato, l’ieri se ne andrà”…. Ciao Lello!
(GiLar)

Ps. Le condoglianze, sincere, da parte della Redazione di Approdo Calabria a tutta la famiglia